Brutto episodio quello che ha visto protagonista ieri Omar Di Felice. Proprio pochi giorni fa, l’ultracycler romano aveva annunciato, in una conferenza stampa, che il 14 febbraio sarebbe dovuto partire per la Mongolia, al fine di attraversare il deserto del Gobi in bicicletta senza l’ausilio di alcun mezzo di supporto (fai click qui per rileggere l’articolo).
Dal 18 al 25 Gennaio 2025 in Costa Blanca
Pedala con Riccardo Magrini, Luca Gregorio e Wladimir Belli
i commentatori del cisclimo su Eurosport Italia
Scopri di più
Purtroppo, Di Felice ieri è stato investito da un’autovettura mentre stava svolgendo l’ultimo allenamento sulle strade di casa. “Un automobilista che sopraggiungeva da dietro, superandomi a distanza di pochi centimetri, prima mi colpiva con lo specchietto poi terminava la manovra di “sorpasso” investendomi completamente. Trauma cranico, casco spaccato, contusioni e abrasioni su tutto il fianco sinistro, forte botta al costato”.
L’automobilista si è fermato ad aiutare Omar insieme ad altre persone, ma l’incidente lo costringe a rivedere i piani per la Mongolia, posticipando la partenza a data da destinarsi: “mesi di preparazione e di meticolosa organizzazione hanno rischiato di finire in fumo. Al momento mi vedo, tuttavia, costretto a posticipare la partenza in attesa di accertamenti e di tutte le cure mediche necessarie per tornare in sella“, ha spiegato Omar in un post sulla propria pagina Facebook.
A cura di Carlo Gugliotta per InBici Magazine