Per la prima volta dopo i suoi gravi infortuni all’inizio del 2022, Egan Bernal può parlare di una stagione in cui è tornato a essere competitivo ai massimi livelli. Sebbene non abbia vinto alcuna gara nel 2024, questo non è nemmeno il punto principale. Ciò che conta è il percorso del colombiano di 27 anni, passato dalla vittoria di due Grandi Giri a un quasi ritiro dalla carriera all’età di 25 anni, fino a quest’anno, in cui ha concluso tra i primi dieci in ogni corsa a tappe fino al Tour de France, con risultati notevoli come il terzo posto alla Volta a Catalunya e il quarto al Tour de Suisse.
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Bernal aveva già vinto il Tour de France nel 2019 e il Giro d’Italia due anni dopo. È quindi l’ultimo vincitore della Grande Boucle prima di quella che molto probabilmente sarà ricordata come l’era di Pogacar e Vingegaard. È improbabile che possa battere i due fenomeni in modo diretto, ma se dovesse trovare un Grande Giro senza la loro partecipazione, forse potrebbe dire la sua…
Almeno questo è ciò in cui crede il corridore degli INEOS Grenadiers, che ha fatto una dichiarazione piuttosto audace: “Spero di completare la trilogia dei Grandi Giri e quindi di vincere la Vuelta a España,” ha affermato Bernal durante la conferenza stampa per il lancio del Gran Fondo de Ciclismo de Bogotá.
Attualmente mancano dettagli sui piani di stagione per i principali contendenti alla classifica generale, ma non è insolito che la maggior parte dei leader aggiunga la Vuelta ai propri piani durante la stagione. Tuttavia, Bernal non vuole speculare e punta tutto sulla Vuelta 2025. “Quello sarà il mio obiettivo principale nel 2025, vogliamo fare molto bene in questa corsa. La squadra mi supporta e tutte le decisioni che prendiamo saranno basate su questa corsa,” ha aggiunto, come riportato da Mundo Ciclistico.
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Urbino: La Città Rinascimentale Ideale per i CicloturistiA cura della redazione di Inbici News24
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