Remco Evenepoel non ha avuto la miglior giornata nella tappa 7 del Criterium du Dauphine 2024. Il leader della Soudal – Quick-Step è stato staccato a 7 km dal traguardo nella salita finale, scendendo dal 2° al 6° posto in classifica generale. “Cosa ho imparato oggi? Che c’è ancora del lavoro da fare,” ha ammesso onestamente il 24enne belga nell’intervista post-tappa con i media belgi. “Capisco che le persone possano avere dei dubbi, ma a me non interessa. Non ci penso proprio. C’è sicuramente ancora del lavoro da fare, ma non c’è motivo di allarmarsi. Devo solo migliorare.”
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Il capo della Soudal – Quick-Step Patrick Lefevere aveva fatto allusione al peso attuale di Evenepoel come un problema nel suo articolo per Het Nieuwsblad. “Prima del Dauphiné, avevo già detto a tutti i giornalisti: i nostri corridori devono essere al top alla fine di giugno all’inizio del Tour. Se Remco fosse già al suo miglior livello ora, avremmo un problema. Dovrebbe poi mantenerlo per altre sei settimane,” ha scritto Lefevere. “Sul peso, ad esempio, Remco non è ancora al livello del Tour in questo momento. Un altro chilo o chilo e mezzo devono essere persi, il che di solito avviene senza problemi per lui. Dopo il Dauphiné, la squadra del Tour andrà in un altro stage ad Isola 2000. Lì lavoreremo sugli ultimi dettagli.”
Interrogato su questi commenti dopo la tappa, Evenepoel ha ammesso di essere più pesante di quanto vorrebbe in questo momento. “È ovvio. Non sono ancora al peso del Tour,” spiega. “Ho anche fatto una pausa di tre settimane. Sono qualcuno che può facilmente guadagnare due chili in quel periodo. Saranno persi entro i momenti più importanti del Tour. Mi conosco abbastanza bene.”
Ora distaccato di oltre due minuti da Primoz Roglic, ma gestendo bene i suoi sforzi dopo essere stato staccato, il podio è distante solo 1:02 e non può essere escluso.
fonte cyclingupdate.com
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Trento: La Destinazione Perfetta per i Cicloturisti Italiani e StranieriA cura della redazione di Inbici News24
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