Gli aggettivi per descrivere Francesca Baroni sono tantissimi. Grintosa, brava, sorridente, forte, carismatica, bella. E ormai il rapporto con il tricolore è sempre più forte. Vincitrice già da Juniores, la Baroni si è riconfermata per l’ennesima volta anche nelle Under 23 dopo aver portato a casa la maglia rosa del Giro d’Italia Ciclocross.
La bandiera dell’Italia ce l’ha davvero cucita addosso, lei che dovrà difendere i colori azzurri anche nelle gare internazionali di ciclocross. Abbiamo avuto modo di scambiare due parole con la portacolori della Selle Italia Guerciotti Elite al termine del campionato italiano di ciclocross che si è svolto a Lecce.
Francesca, sei ancora una volta campionessa d’Italia. Che emozione è stata per te questa volta?
“Anche questa volta è stata una grandissima emozione… “La ciliegina sulla torta” dopo una stagione molto difficile per diverse vicissitudini, Covid in primis”.
È stata una stagione di ciclocross molto strana in quanto caratterizzata dal Covid. L’hai vissuta come gli scorsi anni o per te è cambiato qualcosa?
“Purtroppo quest’anno non ci sono state gare Internazionali in Italia e non ho potuto partecipare a gare all’estero, anche per scelta del mio team e devo dire che questo mi è pesato molto… mi sono dovuta quindi accontentare solo delle gare del calendario nazionale!”
A Lecce ti abbiamo vista esultare mettendo il dito davanti al naso. Ha un significato particolare quella esultanza?
“Ci sarebbero molte cose da dire ma preferisco tenerle per me, “chi ha orecchie per intendere, intenda!”
Spesso ti alleni con Rebecca Gariboldi. Che rapporto c’è tra di voi?
“Siamo molto amiche e abbiamo un bellissimo rapporto anche al di fuori delle competizioni sportive, riesce sempre a trasmettermi tranquillità e positività”.
Che ambizioni hai in vista della stagione su strada? Ti sei già posta degli obiettivi o è ancora tutto da programmare?
“Quest’anno correrò con la “Isolmant Premac Vittoria” di Giovanni Fidanza, il programma è ancora tutto da fare ma come al solito da parte mia garantirò il massimo impegno con la speranza di ottenere qualche buon risultato per la squadra e di togliermi qualche soddisfazione anche a livello personale”.
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