Fabio Aru è sicuramente l’italiano più atteso in questo Giro d’Italia, tuttavia il sardo deve già pensare a come recuperare terreno. Il capitano della UAE Team Emirates ieri è giunto al traguardo assieme a tutti i migliori e nella classifica generale si trova in undicesima posizione a 1’ 12’’ da Simon Yates, attuale maglia rosa.
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Il corridore sardo ha fatto il punto sulla situazione, al termine dell’ottava tappa, ma già pensa alla salita odierna: “La salita finale – riferito a ieri – era molto veloce, l’importante era tenere una buona posizione ed evitare buchi. La pioggia nel finale ha richiesto un’attenzione ancora maggiore. Io ero ben posizionato, nella parte di testa del gruppo, quando è caduto Chris Froome e non ho avuto problemi. La salita del Gran Sasso sarà già più adatta a scalatori puri, mi aspetto di avere ancora segnali di crescita”.
A cura di Davide Pegurri per InBici Magazine