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GIRO D’ITALIA 2019, SCOPRIAMO LE 22 SQUADRE AL VIA
Giro d'Italia 2019 Presentation - Milano - 31/10/2018 - - photo Luca Bettini/BettiniPhoto©2018

GIRO D’ITALIA 2019, SCOPRIAMO LE 22 SQUADRE AL VIA


Saranno 176 i corridori al via del Giro d’Italia 2019. Fra le 22 squadre in gara alcune partono con un capitano pronto a lottare per la vittoria finale della classifica generale e sette compagni al suo servizio, mentre altre puntano magari a vincere delle tappe allo sprint o con delle fughe da lontano. Proviamo a scoprire quindi nel dettaglio quelli che sono i corridori portati da ciascuna formazione.

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1. LANDA Mikel
2. AMADOR Andrey
3. CARAPAZ Richard
4. CARRETERO Hector
5. MAS Lluis
6. PEDRERO Antonio
7. ROJAS José
8. SÜTTERLIN Jasha
Nonostante l’assenza per infortunio di Valverde la formazione spagnola schiera una formazione di qualità e con grandi ambizioni al via del Giro. L’uomo di punta sarà Mikel Landa, un corridore che sa già cosa vuol dire salire sul podio finale della corsa rosa. Il basco in questo avvio di stagione è stato condizionato da vari problemi fisici, ultimo un problema all’unghia proprio a pochi giorni dal via del Giro, ma nonostante ciò sarà da seguire con grande attenzione quando la strada sale. Fondamentali per Landa saranno soprattutto Richard Carapaz ed Andrey Amador. Il primo ha concluso l’anno scorso la corsa a meno di un minuto dal podio mentre Amador ha concluso il Giro due volte nella Top10. A supporto del capitano ci saranno poi Jose Rojas, Jasha Sutterlin, da seguire con attenzione nelle cronometro, Antonio Pedrero, Hector Carretero e Lluis Mas, con questi due all’esordio assoluto al Giro.
AG2R LA MONDIALE
11. GALLOPIN Tony
12. BIDARD François
13. DENZ Nico
14. DUPONT Hubert
15. GASTAUER Ben
16. PETERS Nans
17. VUILLERMOZ Alexis
18. WARBASSE Larry
Con il Tour de France come obbiettivo principale la squadra francese rinuncia ai suoi capitani per il Giro. Nonostante ciò al via ci sarà una formazione di qualità con un corridore come Tony Gallopin come uomo di punta. Il francese dopo l’ottima Vuelta dell’anno scorso potrebbe ambire ad un piazzamento nella Top10 finale, senza trascurare la possibilità di vincere una tappa. Ottime possibilità di mettersi in mostra anche per Alexis Vuillermoz e Larry Warbasse. Completano la formazione al via Francois Bidard, Nico Denz, ad un passo dal successo l’anno scorso a Gualdo Tadino, Hubert Dupont, Ben Gastauer e Nans Peters che saranno spesso protagonisti delle fughe da lontano.
ANDRONI – GIOCATTOLI SIDERMEC


21. GAVAZZI Francesco
22. BELLETTI Manuel
23. CATTANEO Mattia
24. FLOREZ Miguel
25. FRAPPORTI Marco
26. MASNADA Fausto
27. MONTAGUTI Matteo
28. VENDRAME Andrea
La filosofia della squadra italiana sarà come sempre quella di mettersi in mostra con attacchi da lontano e con il sogno di alzare le braccia al cielo. Una squadra completa quella al via con un velocista puro come Manuel Belletti che sa già cosa vuol dire vincere al Giro. Altro uomo veloce per le tappe intermedie sarà Francesco Gavazzi, mentre gli altri due uomini di esperienza al via saranno Marco Frapporti e soprattutto Matteo Montaguti voglioso di centrare la prima vittoria nella Corsa Rosa dopo il secondo posto ottenuto ad Arezzo nel 2016. In salita oltre allo stesso Montaguti spazio a Fausto Masnada, che arriva al via dopo uno splendido Tour of the Alps, e Mattia Cattaneo. Completano la formazione al via Andrea Vendrame e Miguel Florez, altri due giovani pronti ad animare la corsa con delle fughe da lontano.
ASTANA

31. LOPEZ Miguel Angel
32. BILBAO Pello
33. BOARO Manuele
34. CATALDO Dario
35. HIRT Jan
36. IZAGUIRRE Ion
37. VILLELLA Davide
38. ZEITS Andrey
Tutti a supporto di Miguel Angel Lopez in casa Astana. Il colombiano dopo lo splendido podio dell’anno scorso ritorna al Giro con ambizioni molto importanti. In salita Lopez potrà contare su un vero e proprio squadrone con corridori come Pello Bilbao, Jan Hirt e Ion Izaguirre che in altre squadre potrebbero avere il ruolo di capitano. Fondamentali in salita anche gli italiani Davide Villella e Dario Cataldo con la formazione completata da Andrey Zeits e Manuele Boaro.
BAHRAIN – MERIDA 41. NIBALI Vincenzo
42. AGNOLI Valerio
43. BOLE Grega
44. CARUSO Damiano
45. GARUSIO Andrea
46. KOREN Kristijan
47. NIBALI Antonio
48. POZZOVIVO Domenico
Vincenzo Nibali cerca il tris al Giro. Dopo l’assenza dell’anno scorso il siciliano ha deciso di tornare alla Corsa Rosa e lo fa ovviamente con l’obbietivo di indossare la maglia rosa sul podio di Verona. A supportarlo in salita due corridori molto esperti come Domenico Pozzovivo, quinto dodici mesi fa, ed il siciliano Damiano Caruso. Pattuglia italiana che sarà composta anche da Valerio Agnoli, Andrea Garusio, al suo esordio in un Grande Giro, ed Antonio Nibali. A completare la formazione Kristijan Koren e Grega Bole che saranno fondamentali per proteggere il capitano in pianura anche se Bole potrebbe avere carta bianca in qualche occasione per provare ad un ottenere un risultato in volata.
BARDIANI – CSF 51. BARBIN Enrico
52. CARBONI Giovanni
53. COVILI Luca
54. MAESTRI Mirco
55. ORSINI Umberto
56. ROTA Lorenzo
57. SENNI Manuel
58. SIMION Paolo
Squadra giovane come da tradizione per la Bardiani – CSF con una formazione al via con tutti Under 30. Degli otto corridori schierati ben tre sono al loro esordio come Umberto OrsiniLuca CoviliGiovanni Carboni. Attenzione soprattutto a quest’ultimo che al Tour of the Alps ha dimostrato le sue qualità e si proverà a mettere in mostra in qualche frazione di montagna. Salita dove è atteso anche Manuel Senni che spera al Giro di rilanciarsi dopo i tanti problemi fisici. Nelle volate vista l’assenza di Guardini spazio a Paolo Simion con la formazione completata da Mirco MaestriLorenzo Rota ed Enrico Barbin.
BORA – HANSGROHE 61. MAJKA Rafal
62. ACKERMANN Pascal
63. BENEDETTI Cesare
64. FORMOLO Davide
65. MC CARTHY Jay
66. POLJANSKI Pawel
67. SCHWARZMANN Michael
68. SELIG Rüdiger
Due punte in ottica classifica generale per la Bora – Hansgrohe ai nastri di partenza del Giro. La formazione tedesca partirà con l’obiettivo di fare corsa parallela con Rafal Majka e Davide Formolo, decimo nelle ultime due edizioni, per poi magari decretare lungo la strada quello che sarà il vero leader. Nelle volate attenzione a Pascal Ackermann che ha alzato le braccia al cielo in tre occasioni in questo 2019. Completano la formazione al via Jay McCarthy, l’amante delle fughe da lontano Cesare Benedetti, Pawel Poljanski, Michael Schwarzmann e Rudiger Selig tutti pronti a mettersi a disposizione dei capitani anche se almeno McCarthy potrebbe avere carta bianca in qualche tappa intermedia.
CCC TEAM

71. ANTUNES Amaro
72. CERNÝ Josef
73. DE LA PARTE Victor
74. GRADEK Kamil
75. MARECZKO Jakub
76. OWSIAN Lukasz
77. TEN DAM Laurens
78. VENTOSO Francisco
Jakub Mareczko spera di sfatare il tabù Giro d’Italia. Il velocista italo-polacco dopo tre secondi posti nella Corsa Rosa spera di alzare finalmente le braccia al cielo in una tappa pianeggiante. Per quanto riguarda le tappe di montagna l’attenzione sarà invece rivolta soprattutto a Amaro Antunes e Victor De La Parte. Il primo dopo aver dominato il calendario portoghese negli ultimi anni è all’esordio in un Grande Giro, mentre lo spagnolo ha già preso parte per due volte al Giro. Difficile pensare comunque ai due protagonisti in classifica generale, ma magari in qualche tappa con delle fughe da lontano. Insieme a loro al via ci saranno tre corridori esperti come Laurens Ten Dam, Francisco Ventoso e Lukasz Owsian affiancati da due esordienti in una corsa di tre settimane come il campione ceco Josef Cerny e Kamil Gradek.
DECEUNINCK – QUICKSTEP 81. VIVIANI Elia
82. CAPECCHI Eros
83. HONORE Mikkel
84. JUNGELS Bob
85. KNOX James
86. SABATINI Fabio
87. SENECHAL Florian
88. SERRY Pieter
Elia Viviani e Bob Jungels guidano la selezione della squadra belga per il Giro. Il campione nazionale italiano sarà uno dei protagonisti nelle volate e partirà con l’obiettivo di bissare la maglia ciclamino vinta dodici mesi fa. Jungels invece torna al Giro con l’obiettivo di concludere la corsa per la terza volta in carriera nella Top10. Il lussemburghese in salita potrà contare sul supporto di Eros Capecchi e dei giovani James Knox e Mikkel Honore, mentre Fabio Sabatini, Florian Senechal e Pieter Serry avranno il ruolo di aiutare Viviani.
EF EDUCATION FIRST 91.
92.
93.
94.
95.
96.
97.
98.
GROUPAMA-FDJ 101. DEMARE Arnaud
102. GUARNIERI Jacopo
103. KONOVALOVAS Ignatas
104. LE GAC Olivier
105. LUDVIGSSON Tobias
106. MADOUAS Valentin
107. SCOTSON Miles
109. SINKELDAM Ramon
La Groupama – FDJ cambia piani al Giro rispetto al passato. Se nelle ultime due edizioni l’attenzione della squadra francese era rivolta alla classifica generale quest’anno l’obiettivo sarà quello di dominare gli sprint. Per farlo la squadra ha deciso di affidarsi ad Arnaud Démare che sarà uno dei protagonisti negli arrivi a ranghi compatti. Il francese potrà inoltre contare su un treno molto forte al suo servizio a partire da Jacopo Guarnieri e Ramon Sinkeldam, passando per Miles Scotson, Tobias Ludvigsson, Olivier Le Gac ed il lituano Ignatas Konovalovas. L’unico corridore dal lavoro in supporto per Démare sarà il giovane Valentin Madouas, al suo esordio in un Grande Giro, che proverà a mettersi in mostra in qualche tappa di montagna o collinare.
ISRAEL CYCLING ACADEMY

111. CIMOLAI Davide
112. ANDEMESKEL Awet
113. BOIVIN Guillaume
114. DUNNE Conor
115. NEILANDS Krists
116. NIV Guy
117. PLAZA Ruben
118. SBARAGLI Kristian
Due italiani nella selezione della Israel Cycling Academy per il Giro. La formazione israelina punterà forte infatti su Kristian Sbaragli e Davide Cimolai in vista della Corsa Rosa. L’attenzione andrà rivolta soprattutto a Cimolai che arriva in ottima condizione e sarà l’uomo di punta per gli sprint con Sbaragli che rapprensenterà più di una semplice alternativa. Per le tappe più impegnative attenzione a Ruben Plaza che potrebbe mettersi in mostra con delle fughe da lontano. Al via anche due campioni nazionali come Conor Dunne e Krists Neilands con la formazione completata da Awet Andemeskel, Guillaume Boivin e l’israeliano Guy Niv.
LOTTO SOUDAL
121. EWAN Caleb
122. CAMPENAERTS Victor
123. DE BUYST Jasper
124. DE GENDT Thomas
125. HANSEN Adam
126. KLUGE Roger
127. VANENDERT Jelle
128. VAN DER SANDE Tosh
Senza uomo di classifica l’obiettivo della squadra belga sarà quello di lasciare il segno su qualche tappa. In particolar modo l’attenzione sarà rivolta alle volate con Caleb Ewan come uomo di punta. L’australiano ha già vinto una frazione nella Corsa Rosa e quest’anno vuole incrementare il suo bottino. A supportarlo una squadra molto forte per gli sprint con uomini come Jasper De Buyst, Roger Kluge e Tosh Van der Sande. Nelle cronometro l’attenzione sarà rivolta a Victor Campenaerts che ha già centrato un successo al Giro. Altri due corridori che sanno già cosa si prova a salire sul gradino più alto del podio in una tappa sono Thomas De Gendt e Adam Hansen che saranno spesso protagonisti delle fughe da lontano. Al via anche Jelle Vanendert che potrebbe far bene in alcune frazioni collinari.
MITCHELTON – SCOTT 131. YATES Simon
132. BAUER Jack
133. BOOKWALTER Brent
134. CHAVES Esteban
135. DURBRIDGE Luke
136. HAMILTON Lucas
137. JUUL JENSEN Christopher
138. NIEVE Mikel
Simon Yates torna al Giro con la voglia di prendersi la sua rivincita. Dopo il crollo finale dell’anno scorso l’inglese vuole indossare la maglia rosa sul podio finale della corsa. Al suo fianco una squadra forte in salita con corridori come Esteban Chaves, altro corridore con un conto sospeso con il Giro, Brent Bookwalter, il vincitore della Coppi e Bartali Lucas Hamilton ed il basco Mikel Nieve. Completano la formazione Christopher Juul Jensen, Jack Bauer e Luke Durbridge, con gli ultimi due da seguire con attenzione nelle prove contro il tempo.
NIPPO – VINI FANTINI – FAIZANE’

141. CANOLA Marco
142. BAGIOLI Nicola
143. CIMA Damiano
144. HATSUYAMA Sho
145. LOBATO Juan Jose
146. LONARDI Giovanni
147. NISHIMURA Hiroki
148. SANTAROMITA Ivan
Dopo due anni di assenza la NIPPO – Vini Fantini torna al Giro. L’obiettivo è quello di centrare un successo di tappa puntando soprattutto su due corridori come Marco Canola e Juan Jose Lobato. Il primo ha già conquistato una vittoria di tappa nella Corsa Rosa nel 2014, mentre Lobato sarà l’uomo di punta per le volate dopo aver sfiorato la vittoria nel 2015 a Fiuggi. Oltre ai due capitani attenzione anche ad Ivan Santaromita, il corridore più esperto in squadra al suo quarto Giro in carriera, e Nicola Bagioli. Per Bagioli si tratterà dell’esordio assoluto al Giro d’Italia così come per Damiano Cima, Giovanni Lonardi ed i giapponesi Hiroki Nishimura e Sho Hatsuyama, tutti uomini pronti a mettersi in mostra con delle azioni da lontano.
TEAM DIMENSION DATA 151. NIZZOLO Giacomo
152. DAVIES Scott
153. GASPAROTTO Enrico
154. GHEBREIGZABHIER Amanuel
155. GIBBONS Ryan
156. O’CONNOR Ben
157. RENSHAW Mark
158. WYSS Danilo
Due italiani nella formazione della Dimension Data per il Giro. La formazione africana schiererà ai nastri di partenza infatti Enrico Gasparotto e Giacomo Nizzolo. Il primo potrebbe lasciare il segno in qualche tappa intermedia mentre Nizzolo dovrebbe esser l’uomo di punta per le volate. Proprio negli sprint l’ex campione nazionale italiano potrà contare sul supporto di Ryan Gibbons, che potrebbe rappresentare più di una semplice alternativa a Nizzolo, e Mark Renshaw. In ottica classifica generale invece attenzione a Ben O’Connor che l’anno scorso disputò un ottimo Giro prima del ritiro. Completano la formazione al via Scott Davies, Danilo Wyss e l’eritreo Amanuel Ghebreigzabhier.
TEAM INEOS

161. SIVAKOV Pavel
162. DUNBAR Eddie
163. GEOGHEGAN HART Tao
164. HENAO Sebastian
165. KNEES Christian
166. NARVAEZ Jonnathan
167. PUCCIO Salvatore
168. SOSA Ivan
Formazione rimaneggiata per l’ex Team Sky al Giro. Complice l’infortunio di Bernal la squadra britannica si presenta con una formazione ricca di giovani talenti, ma senza la possibilità sulla carta di poter lottare per la vittorisa finale della Corsa Rosa. Nonostante ciò la squadra può far comunque molto bene puntando su Pavel Sivakov e Tao Geoghegan Hart per un buon risultato finale. I due hanno dimostrato tutte le loro qualità al recente Tour of the Alps chiudendo la corsa rispettivamente al primo e al secondo posto ed ora potrebbero ambire ad un piazzamento intorno nella Top10. Altro potenziale uomo classifica potrebbe essere Ivan Sosa, ma il colombiano rispetto ai due compagni è al suo esordio in un Grande Giro. A supportare i capitani in salita altri due giovani come Eddie Dunbar e Jhonatan Narvaez, senza dimenticare Sebastian Henao che sembra quasi un vecchietto in confronto ai compagni di squadra con i suoi 25 anni. Tanta esperienza la porteranno sicuramente Salvatore Puccio, che in carriera ha anche indossato la maglia rosa, e Christian Knees che dovranno proteggere i loro compagni in pianura.
TEAM JUMBO – VISMA 171. ROGLIC Primoz
172. BOUWMAN Koen
173. DE PLUS Laurens
174. KUSS Sepp
175. LEEZER Tom
176. MARTENS Paul
177. TOLHOEK Antwan
178. VAN EMDEN Jos
Sogni rosa per Primoz Roglic. Dopo il podio sfiorato l’anno scorso alla Grande Boucle lo sloveno spera di salire sul gradino più alto del podio in questa edizione del Giro. L’avvio di stagione è stato ottimo per l’ex saltatore sugli sci la cui incognita è legata soprattutto al supporto della squadra. In salita potrà infatti contare sul supporto di Koen BouwmanLaurens De PlusSepp KussAntwan Tolhoek ma sono tutti corridori giovani e Roglic potrebbe ritrovarsi solo nelle fasi finali delle tappe di montagna. Completano la formazione al via tre corridori esperti come Jos Van Emden, vincitore già di una crono al Giro nel 2017, Tom Leezer e Paul Martens.
TEAM KATUSHA – ALPECIN 181. ZAKARIN Ilnur
182. BATTAGLIN Enrico
183. BIERMANS Jenthe
184. HALLER MArco
185. HOLLENSTEIN Reto
186. KUZNETSOV Viacheslav
187. NAVARRO Daniel
188. STRAKHOV Dmitrii
Fra i probabili protagonisti per un buon piazzamento in classifica generale c’è sicuramente anche Ilnur Zakarin. Il russo sarà al via del Giro per la quarta volta e dopo un avvio di stagione sottotono spera di lasciare il segno nelle tre settimane di corsa. L’altra punta della squadra sarà Enrico Battaglin che dopo il successo di tappa dell’anno scorso vuole alzare le braccia al cielo anche quest’anno. L’italiano oltre alle frazioni collinari potrebbe provare a lasciare il segno anche in qualche sprint dove la squadra potrà contare anche su Marco Haller e Jenthe Biermans. Completano la formazione al via Daniel Navarro, uomo importante per Zakarin in salita, Reto Hollenstein, Viacheslav Kuznetsov ed il giovane russo Dmitrii Strakhov.
TEAM SUNWEB

191. DUMOULIN Tom
192. BAKELANTS Jan
193. HAGA Chad
194. HAMILTON Chris
195. HINDLEY Jai
196. OOMEN Sam
197. POWER Robert
198. VERVAEKE Louis
Tom Dumoulin cerca di ritornare sul gradino più alto del podio nella Corsa Rosa. Dopo il secondo posto di dodici mesi fa il corridore olandese ha deciso di tornare ancora una volta al Giro. Al suo fianco avrà una squadra molto forte in salita, nonostante l’assenza di Kelderman, tutta al suo servizio. In particolar modo attenzione a Sam Oomen che potrebbe esser un nome a sorpresa per la maglia bianca. Giovani di qualità anche Chris Hamilton, Jai Hindley, Robert Power, al’ esordio in un Grande Giro, e Louis Vervaeke. Completano la formazione due corridori esperti come Jan Bakelants e Chad Haga, anche loro pronti a lasciare da parte le loro ambizioni personali per aiutare Dumoulin.
TREK – SEGAFREDO 201. MOLLEMA Bauke
202. BRAMBILLA Gianluca
203. CICCONE Giulio
204. CLARKE William
205. CONCI Nicola
206. GOGL Michael
207. IRIZAR Markel
208. MOSCHETTI Matteo
Bauke Mollema mette nuovamente nel mirino il Giro. Dopo il settimo posto ottenuto nel 2017 il corridore olandese torna alla Corsa Rosa con l’ambizione di piazzarsi nuovamente fra i dieci migliori della generale. Al fianco di Mollema una squadra molto forte con due corridori come Gianluca Brambilla e Giulio Ciccone che potrebbero ambire ad un buon risultato personale nel caso avranno carta bianca durante la corsa. In salita Mollema potrò contare anche sul supporto di Nicola Conci e Michael Gogl, mentre Markel Irizar e William Clarke potranno rendersi protagonisti con qualche fuga da lontano. Nella formazione al via spazio anche al giovane velocista Matteo Moschetti che potrà confrontarsi con alcuni dei migliori sprinter al mondo per ottenere un buon risultato.
UAE TEAM EMIRATES 211. GAVIRIA Fernando
212. BOHLI Tom
213. CONSONNI Simone
214. CONTI Valerio
215. MARCATO Marco
216. MOLANO Sebastian
217. POLANC Jan
218. ULISSI Diego
Giro d’Italia molto importante per Fernando Gaviria. Il colombiano torna alla Corsa Rosa dopo la partecipazione del 2017 quando vinse ben quattro tappe e la maglia della classifica a punti. L’obiettivo per questo 2019 è quello di aumentare il bottino potendo contare su un treno di qualità a sua diposizione con corridori come Tom Bohli, Simone Consonni, Marco Marcato e Sebastian Molano. Per le tappe intermedie l’attenzione invece sarà rivolta a Diego Ulissi, vincitore di sei frazioni in carriera al Giro, e Valerio Conti mentre in quelle di montagna l’uomo di punta sarà Jan Polanc. Proprio quest’ultimo in realtà con una buona partenza potrebbe magari lottare anche per la classifica generale, cercando magari di ottenere un piazzamento nei primi 10.

A cura di Riccardo Zucchi per iNBiCi magazine

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