ATTENZIONE: LA NOTIZIA QUI RIPORTATA è STATA AGGIORNATA DAL MINISTERO DELLA SALUTE CON DELLE FORTI RESTRIZIONI. POTETE LEGGERE LA NOTIZIA CLICCANDO QUI.
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Il Governo cerca di fare chiarezza riguardo la possibilità di allenarsi in bicicletta ai tempi del Coronavirus. Se non si è mai avuto dubbi sul fatto che i ciclisti professionisti potessero allenarsi, la situazione non è mai stata del tutto chiara per i cicloamatori, tant’è vero che proprio ieri sono arrivate delle ordinanze locali a Latina e a Massa per evitare che i ciclisti possano affollare le piste ciclabili.
Riportiamo di seguito il comunicato stampa del Ministero della Salute disponibile anche cliccando qui. Ricordiamo anche che è attiva la raccomandazione della Federazione Ciclistica Italiana di svolgere solo allenamenti in casa durante l’emergenza Coronavirus. Questa sera, alle 18:30, durante la trasmissione radiofonica Ultimo Chilometro, avremo in diretta telefonica il presidente FCI Renato Di Rocco, con il quale affronteremo queste tematiche.
L’uso della bicicletta, divieti e limitazioni
Evitare di uscire di casa #IoRestoaCasa
Il Governo ribadisce che si deve evitare di uscire di casa. Si può uscire per andare al lavoro o per ragioni di salute o per altre necessità, quali, per esempio, l’acquisto di beni necessari. Si deve comunque essere in grado di provarlo, anche mediante autodichiarazione.
I divieti e le raccomandazioni valgono ovviamente, come ribadito, anche per gli spostamenti all’interno del proprio comune.
Consentito praticare attività sportiva o motoria
L’attività sportiva o motoria all’aperto come già previsto dal Decreto del 9 marzo 2020 è tuttavia consentita.
È consentito svolgere attività sportiva o motoria all’aperto anche in bicicletta, purché sia osservata una distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro.
Consentito l’uso della bicicletta, condizioni e limitazioni
In particolare, riguardo l’uso della bicicletta è consentito sia usarla come mezzo di trasporto negli spostamenti ammessi per raggiungere la sede di lavoro, il luogo di residenza, nonché per raggiungere i negozi di prima necessità, sia per praticare attività sportiva all’aperto.
Le condizioni a cui attenersi, come per tutti gli spostamenti consentiti, sono:
- non spostarsi in gruppo
- mantenere la distanza di sicurezza minima di 1 metro fra le persone.
Non è necessaria l’autodichiarazione
L’attività motoria all’aperto è espressamente prevista dai decreti come consentita, quindi non è necessaria alcuna autodichiarazione. In caso di controlli, le autorità di pubblica sicurezza possono comunque richiedere di dichiarare il perché dello spostamento. In quel caso, si è tenuti a effettuare la dichiarazione. In caso di dichiarazione falsa o mendace si può incorrere nelle sanzioni previste.
Controlli e sanzioni
La Polizia municipale e le forze di polizia, nell’ambito della loro ordinaria attività di controllo del territorio, vigileranno sull’osservanza delle regole.
Si ricorda che l’articolo 3 del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, prevede che, salvo che il fatto non costituisca più grave reato, il mancato rispetto delle disposte misure di contenimento è punito ai sensi dell’articolo 650 del codice penale.
Leggete meglio comunicato
Consiglierei di evitare di portare all’estremo lo sport in bici, ma mantenere un ritmo medio basso e fare percorsi poco rischiosi (MTB) e con velocità adeguata (BDC)!
Evitiamo incidenti e godiamoci percorsi urbani lenti dato lo scarso traffico✌