Intervistato al microfono di Ettore Giovannelli, inviato della Rai a Imola, Filippo Ganna ha spiegato qual è stato il segreto del successo conquistato oggi a cronometro: “Non so spiegare la sensazione che sto provando, di sicuro tanta felicità. Non mi aspettavo questo successo perché fino a tre giorni fa ero in altura con Matteo Sobrero ed Enrico Gasparotto. Sono arrivato qui senza pressioni e forse è stato questo il segreto che mi ha portato al successo”.
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Ganna è il primo campione del mondo italiano nella cronometro Elite: una prova non facile da gestire, soprattutto nella gestione dello sforzo. “Sono partito a tutta perché sapevo che al ritorno al velocità sarebbe stata alta, invece nella prima parte ho cercato di spingere più forte. Sulle curve, con Marco Velo e Marco Villa, abbiamo deciso di non prendere rischi in curva. Devo dire grazie ad Imola, al pubblico e al tifo delle persone”.
Filippo ha vinto molti mondiali su pista, ma questo è il suo primo su strada: “I mondiali hanno tutti lo stesso valore. Questa maglia ha un peso, ma la testa deve essere sempre positiva, senza pressioni. Adesso ci sarà il Giro d’Italia, abbiamo un grande capitano come Geraint Thomas e l’obiettivo principale sarà lavorare con lui. Ieri sera ho cenato con Dennis e Thomas perché eravamo tutti e tre nella bolla Ineos-Grenadiers, ma stasera, mantenendo le dovute cautele, andrò a trovare gli altri azzurri in albergo per festeggiare tutti insieme”.