Jarno Widar, più Pidcock che Pogacar!

Jarno Widar (18) ha recentemente vinto la Giro Next Gen, suscitando interesse. Quali sono le prospettive per il talento emergente di Lotto-Dstny? Sporza Daily ha intervistato il suo manager sportivo Kurt Van de Wouwer, il coach Serge Pauwels e il compagno di stanza Milan Donie.

Con l’emergere di nuovi talenti nel ciclismo, vengono spesso fatte confronti con i migliori corridori. Anche il giovane Jarno Widar, vincitore più giovane della Baby Giro, non sfugge a tali confronti.

“Le comparazioni con Tadej Pogacar sono state fatte, ma bisogna mettere tutto in prospettiva,” afferma Kurt Van de Wouwer. “Vincere il Giro per giovani è senza dubbio una dimostrazione del super talento che è Jarno Widar.”

Serge Pauwels, ex allenatore della nazionale belga juniores, vede più similitudini con un altro grande del ciclismo professionistico. “Ci sono pochi corridori nel gruppo attuale che hanno le caratteristiche di Widar (1m66 e 52 kg) e sono molto esplosivi. Forse è meglio confrontare Widar con Tom Pidcock piuttosto che con Pogacar. Come Pidcock, si esprime bene sulle salite delle Ardenne e in alta montagna.”

Quale sarà il tipo di corse in cui si concentrerà il futuro di Jarno Widar? “Penso che il futuro di Jarno sia soprattutto nelle corse a tappe e nelle classiche delle Ardenne,” afferma Milan Donie, compagno di stanza e gregario.

Anche il manager sportivo Kurt Van de Wouwer fa le sue previsioni. “Nelle corse a tappe come il Critérium du Dauphiné, Widar potrà competere per le vittorie di tappa e la classifica generale.”

“Per le grandi corse a tappe dobbiamo essere ancora cauti. Ma il suo futuro sembra sicuramente luminoso. Widar ha ottime carte per essere il prossimo dietro a Remco Evenepoel e Cian Uijtdebroeks,” conclude Serge Pauwels.

A cura della redazione di Inbici News24
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