Il due volte vincitore del Tour de France, Jonas Vingegaard, ha concluso la sua stagione 2024 a metà agosto. Perché? Per essere presente prima, durante e dopo la nascita del suo secondo figlio. Non molti ciclisti rinuncerebbero all’opportunità di vincere la Vuelta e molte altre gare, ma per Vingegaard, questi successi sono solo secondari nella vita.
Dal 18 al 25 Gennaio 2025 in Costa Blanca
Pedala con Riccardo Magrini, Luca Gregorio e Wladimir Belli
i commentatori del cisclimo su Eurosport Italia
Scopri di più
“Posso quasi dire che non c’è nessuno come lui nel gruppo. Molti vogliono essere come lui, ma semplicemente non ci riescono,” afferma l’ex allenatore di Vingegaard, Christian Andersen, in un’intervista per Ekstra Bladet. Anche se i due si sono separati più di cinque anni fa, dopo che Vingegaard ha lasciato la squadra continentale Coloquick, continuano a scambiare due chiacchiere di tanto in tanto. Com’è la loro conversazione? “È tranquilla e pacifica. È solo divertente per me, e così è anche per lui. Non parliamo di considerazioni tattiche.”
Conversazioni di Vita Quotidiana
I danesi parlano spesso di famiglia e questioni quotidiane, piuttosto che di ciclismo. “Questo tipo di cose significa molto per Jonas,” ricorda Andersen. “Devi stare attento a non sottovalutare quanto sia importante avere sicurezza e tranquillità nella vita.” Vingegaard trae molta soddisfazione e sicurezza dalla sua famiglia: “All’inizio, sei influenzato da molte cose quando diventi un ciclista professionista. Jonas è diventato anche questo, ma ha rapidamente trovato la sua posizione e ha potuto costruire quella base, e la sua base è la famiglia.”
Il Ruolo di Trine
La persona che ha un grande merito per questa stabilità è la moglie di Jonas, Trine. “Sono riusciti a farlo in modo assolutamente fenomenale. Questo gli ha dato la pace di cui ha bisogno. Deve essere Jonas,” spiega Andersen, aggiungendo: “Non gli importa di avere persone che gli stanno addosso tutto il tempo e di dover essere la grande celebrità. Non è ciò di cui Jonas ha bisogno. Riescono a creare una calma che gli permette di riposare in se stesso. Jonas ha bisogno di questo.”
“Il ciclismo significa molto, ma non c’è niente di più importante della famiglia,” conclude Andersen.
Cerchi una destinazione
per le tue vacanze in bici?
Riva del Garda: La Perla del Lago di Garda per i CicloturistiA cura della redazione di Inbici News24
Copyright © Riproduzione Riservata Inbici Media Group