Dopo alcuni giorni di “cattivi sentimenti” e una positività al COVID-19 riscontrata internamente dalla squadra, Juan Ayuso è stato costretto ad abbandonare il suo primo Tour de France all’età di 21 anni. Nonostante i bassi valori del test positivo, che gli avevano inizialmente permesso di continuare la gara, il corridore della UAE Team Emirates non è riuscito a tenere il passo del gruppo in una tappa molto dura, decidendo così di ritirarsi al chilometro 25.
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Come indicato da as.com,
Ayuso, che era nono in classifica generale a 7:09 dal leader Tadej Pogacar, suo compagno di squadra, aveva già affrontato una situazione simile nella Vuelta a España 2022, quando a soli 19 anni era risultato positivo al COVID-19 ma era riuscito a concludere la corsa sul podio. Questa volta, però, le condizioni di salute non gli hanno permesso di proseguire la sua avventura al Tour de France.Prima dell’abbandono, la squadra aveva preso alcune misure per cercare di limitare i contatti di Ayuso all’interno del gruppo, come farlo arrivare in un furgone separato dagli altri corridori e fargli consumare i pasti in modo più isolato. Nonostante gli sforzi, il giovane spagnolo non è riuscito a tenere il ritmo del plotone in una tappa particolarmente impegnativa, con numerose azioni di fuga e tentativi di ventaglio da parte della Jumbo-Visma.
Questa decisione di Ayuso di ritirarsi dal Tour de France rappresenta un duro colpo per il suo percorso di crescita, dopo aver dimostrato il suo valore nelle precedenti competizioni. Tuttavia, il suo spirito di sacrificio e la sua determinazione a non mettere a rischio la salute degli altri corridori sono stati ampiamente apprezzati all’interno del mondo del ciclismo.
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Cicloturismo sulla Riviera dei Fiori: Tra Mare e MontiA cura della redazione di Inbici News24
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