In una lunga intervista rilasciata a Cyclingweekly, è tornato a parlare Floyd Landis, il vincitore del Tour de France 2006, titolo che gli è stato poi revocato, motivazione che ha in parte spinto l’ormai ex corridore statunitense a collaborare con il processo contro Lance Armstrong. La storia ciclistica così controversa non ha impedito a Landis di aprire una nuova squadra di ciclismo, come era già stato ufficializzato nelle scorse settimane. Il budget del team Continental è di 700mila dollari, derivanti in buona parte dai soldi intascati dopo la causa contro Armstrong e in parte derivanti dal main sponsor, un negozio di Cannabis legale.
Nell’intervista, Landis spiega: “Per me la squadra è un modo per ricominciare, ma soprattutto è un modo per spiegare ai giovani ragazzi ciò che devono e che non devono fare per praticare bene il ciclismo. Grazie a questa squadra, potrò dire di aver fatto qualcosa di buono in questi ultimi 12 anni. Non avrei mai voluto fare ciò che ho fatto, ma in quel periodo non c’era nessuno che poteva guidarci nelle scelte migliori”.
A cura di Carlo Gugliotta per InBici Magazine