Dopo quasi quattro decenni di carriera, Giuseppe Martinelli annuncia il suo addio al ruolo di direttore sportivo dell’Astana Qazaqstan.
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Il tecnico bresciano, in un’intervista alla Gazzetta dello Sport, rivela le sue aspirazioni future, con un particolare interesse per il ruolo di Commissario Tecnico della Nazionale italiana.
La sua carriera, iniziata nel 1986, ha visto successi straordinari con nove vittorie nei Grandi Giri:
- Vincenzo Nibali: 3 vittorie
- Marco Pantani: 2 vittorie (doppietta Giro-Tour 1998)
- Stefano Garzelli: 1 vittoria
- Gilberto Simoni: 1 vittoria
- Damiano Cunego: 1 vittoria
- Fabio Aru: 1 vittoria
Il palmares di Martinelli include esperienze con team prestigiosi come Carrera, Mercatone Uno, Saeco, Lampre e Astana.
Riguardo al futuro del ciclismo italiano, Martinelli suggerisce che Nibali potrebbe essere la figura chiave per attirare nuovi investitori nel settore.
L’Astana Qazaqstan si prepara a un 2025 di grandi cambiamenti, con l’arrivo dello sponsor cinese XDS e l’addio di corridori simbolo come Mark Cavendish.
Martinelli, 69 anni, ammette che gli ultimi anni in Astana sono stati complessi: “Non siamo più riusciti a prendere un campione e è mancata la programmazione a lungo termine”.
Il tecnico bresciano esprime il desiderio di seguire le orme di figure storiche come Alfredo Martini e Franco Ballerini nel ruolo di CT della Nazionale.
Sulla situazione del ciclismo italiano, Martinelli mantiene un’ottica positiva, sottolineando i successi olimpici recenti.
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