Come evidenziato da sporza.be, Mathieu van der Poel, uno dei ciclisti più versatili e talentuosi al mondo, ha condiviso i suoi obiettivi per il 2025, evidenziando il desiderio di continuare a lasciare il segno nelle classiche e di affrontare nuove sfide ambiziose. Il corridore olandese del team Alpecin-Deceuninck, che nel 2024 ha vissuto un anno straordinario con successi nel Giro delle Fiandre e nella Parigi Roubaix, ha dichiarato di voler puntare, tra le altre cose, al titolo di campione del mondo di mountain bike. “Diventare campione del mondo di mountain bike è un obiettivo che mi piacerebbe raggiungere. È qualcosa che mi manca e che mi motiva,” ha spiegato il 29enne in un’intervista approfondita.
Training Camp Spagna Costa Blanca
A Febbraio pedala con la tua bici
dove si allenano i campioni del Tour de France, Giro d'Italia e Vuelta Espana
Scopri di più
Il 2024 è stato un anno ricco di soddisfazioni per Van der Poel, con due titoli mondiali, uno nel ciclocross e l’altro nel gravel, e due vittorie nei monumenti. Tuttavia, ha ammesso che alcune gare sono state particolarmente impegnative, come la Ronde van Vlaanderen, caratterizzata da condizioni climatiche avverse. “È stata una delle edizioni più difficili, soprattutto nell’ultima ora, con pioggia intensa e freddo. Mi sono sentito vicino al limite, simile a quanto accaduto al Mondiale di Harrogate nel 2019,” ha ricordato. Per il 2025, l’obiettivo principale sarà non solo difendere i suoi titoli, ma anche cercare di colmare il divario con il rivale Tadej Pogacar, un’impresa che richiederà allenamenti specifici e strategie ben definite.
Van der Poel ha rivelato che il suo programma per il 2025 potrebbe includere alcune novità. Ad esempio, sta considerando di partecipare alla Parigi Nizza al posto della Tirreno Adriatico, per variare la preparazione in vista della stagione primaverile. “Le nuove gare offrono nuovi stimoli, e la Parigi Nizza potrebbe essere una buona opzione,” ha spiegato. Tuttavia, ha chiarito che probabilmente non estenderà la sua stagione primaverile fino alla Liegi Bastogne Liegi, preferendo concentrarsi sulle classiche fino alla Parigi Roubaix.
Per quanto riguarda il Tour de France, Van der Poel ha espresso sentimenti contrastanti. “Non è una gara che amo particolarmente, ma mi piace aiutare il mio compagno Jasper Philipsen a vincere tappe. Questo riduce la pressione su di me e mi permette di godermi di più la competizione,” ha detto. Il suo ruolo di supporto a Philipsen si è già rivelato fondamentale, contribuendo a numerose vittorie di tappa del suo compagno di squadra.
La mountain bike, una delle sue prime passioni, rimane un aspetto centrale della carriera di Van der Poel. Oltre a puntare al titolo mondiale, sta già pensando ai Giochi Olimpici di Los Angeles 2028, che potrebbero rappresentare l’ultima opportunità per conquistare una medaglia olimpica. “Chiudere la mia carriera con una medaglia olimpica nella mountain bike sarebbe un sogno. Los Angeles sarà probabilmente la mia ultima chance,” ha dichiarato. Inoltre, il suo legame con il marchio Canyon, con cui ha firmato un contratto decennale, garantisce che il ciclismo continuerà a far parte della sua vita anche dopo il ritiro.
Van der Poel, che compirà 30 anni questo mese, ha anche riflettuto sul futuro della sua carriera. “Non ho intenzione di correre fino ai 40 anni. Preferisco fermarmi quando sono ancora competitivo e posso essere orgoglioso dei miei risultati,” ha affermato. Ha sottolineato l’importanza di chiudere la carriera in modo dignitoso, evitando di prolungare inutilmente la permanenza nel ciclismo professionistico.
Infine, Van der Poel ha condiviso un pensiero personale, rivolgendosi non solo al mondo dello sport ma alla società in generale. “Credo che ci sia troppa negatività e poca condivisione di gioia. Vorrei che tutti fossimo più positivi e aperti gli uni con gli altri,” ha concluso con un messaggio di speranza e ottimismo.
Cerchi una destinazione
per le tue vacanze in bici?
Cicloturismo sul Monte Bondone: Guida Completa per CicloturistiA cura della redazione di Inbici News24
Copyright © Riproduzione Riservata Inbici Media Group