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“Finalmente si avvicina sempre di più l’inizio della stagione. La Strade Bianche sarà il mio primo obiettivo stagionale. Sono felice perché nei mesi precedenti era difficile trovare la motivazione per allenarsi, adesso invece si può lavorare per obiettivi”.
Sono le parole di Gianni Moscon in un’intervista rilasciata a Stefano Rizzato di RaiSport. Il corridore trentino si sta allenando al Passo Pordoi con l’obiettivo di puntare solo alle corse di un giorno in questa stagione 2020. Dopo la quarantena trascorsa “lavorando nei campi con i miei genitori, è stato un ritorno alle origini per me”, Moscon è pronto a dare tutto in vista di questa stagione così particolare.
“Sono felice del programma che ho stilato con la squadra – spiega il portacolori del Team Ineos -, niente grandi giri per me visto che abbiamo capitani molto forti, mi concentrerò solo sulle corse di un giorno. Per me questa è una grandissima opportunità. Sarà importante crescere gradualmente con la condizione fisica, ma senza correre è difficile sapere a che punto sei. La gara ti permette di andare oltre il limite”.
Senza dubbio, uno dei sogni nel cassetto di Gianni Moscon per il 2020 è il mondiale. Nel 2018 il corridore trentino ha ottenuto la quinta posizione nella gara in linea, con un finale di corsa superlativo. Lo scorso anno, invece, si è messo a completa disposizione di Matteo Trentin, ottenendo la quarta posizione al traguardo. “Con Davide Cassani ho un rapporto di stima e amicizia, penso che il suo aiuto sia stato fondamentale per vedere un Moscon competitivo al mondiale lo scorso anno, se riesco a esprimermi ad alto livello è anche grazie a lui. Il percorso della gara iridata in Svizzera è duro, ma se sto bene può essere adatto alle mie caratteristiche. Voglio arrivarci al 100%”.
