Tra le molte persone ad assistere alla presentazione del Giro 2019, presso gli studi della Rai a Milano, c’era anche Gianni Moscon. Per ora il corridore trentino non ha mai partecipato alla corsa a tappe più importante in Italia, ma il 2019 può essere la stagione giusta.
La tua VACANZA in bici
2 date disponibili: dal 18 al 25 Gennaio e dal 15 al 22 Febbraio
Training Camp Spagna Costa Blanca
Scopri di più
Il giovane talento del Team Sky a caldo si è mostrato fiducioso e motivato sul poter esser al via da Bologna il prossimo 11 maggio: “Chiederò sicuramente alla squadra di essere presente al prossimo Giro d’Italia. È una corsa alla quale partecipano i migliori atleti al mondo, vincerà solo uno la maglia rosa, ma io punterò a fare un buon risultato e magari trionfare in una tappa, anche se poi bisognerà far i conti con la condizione. Credo che bisognerà fare attenzione soprattutto alla sedicesima tappa con partenza da Lovere e arrivo a Ponte di Legno dopo aver affrontato Gavia e Mortirolo”.
“Prima le classiche di inizio stagione – continua parlando del sul programma per la stagione 2019 – poi appunto inseriremo la presenza alla Corsa Rosa. Sarà un test importante per me per capire se sia fattibile fare entrambe le corse in forma. Dopo la Roubaix non parteciperò alle Ardenne, avrò un breve riposo appunto per mantenere una buona condizione”.
A detta del C.T. Davide Cassani, Gianni Moscon può indossare la maglia rosa e in futuro competere anche per la classifica generale. Non ci resta allora che attendere il prossimo Giro e vedere la costante crescita del giovane che attualmente rappresenta il futuro del nostro movimento ciclistico.
A cura di Davide Pegurri per InBici Magazine