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Che impresa per Filippo Ganna! Il corridore della Ineos Grenadiers ha vinto in solitaria la tappa di 225 km da Mileto a Camigliatello Silano dopo essere andato in fuga all’inizio di questa frazione. Il campione del mondo della cronometro ottiene così la seconda vittoria al Giro d’italia dopo aver vinto la cronometro iniziale a Palermo.
Ganna è andato in fuga a circa 170 km all’arrivo insieme a Salvatore Puccio e a Restrepo, Tratnik, Hagen, Carretero, Conti e Zardini. La tattica della squadra ha previsto che Ganna lavorasse per Puccio, ma durante l’ultima salita, lunga ben 22 km, Ganna ha rotto gli indugi dopo aver visto che il suo compagno di squadra non riusciva a rimanere con gli altri fuggitivi.
Mentre Ganna è stato autore di una vera cronometro a squadre sulla salita di Montescuro: arrivato da solo in cima, il gruppo ha ripreso gli altri fuggitivi sotto l’impulso della Trek-Segafredo di Vincenzo Nibali e dell’Astana di Fuglsang, insieme al grande lavoro di Pozzovivo. Ganna vince in solitaria dopo oltre 100 km di fuga, mentre in seconda posizione vince la volata dei battuti Patrick Konrad. Resta in maglia rosa Joao Almeida, terzo all’arrivo.
