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Non arrivano podi nelle gare più attese, quelle olimpiche del cross-country, per l’Italia nella tappa della Coppa del Mondo di mountain bike che si è conclusa in quel di Lenzerheide (Svizzera).
Ad imporsi tra gli uomini è il padrone di casa, l’attesissimo Nino Schurter: un successo storico per il campione del mondo, il numero 34 nella competizione, primo di sempre a livello di trionfi. Alle sue spalle il sudafricano Alan Haterly ed il francese Jordan Sarrou.
Luca Braidot non è riuscito a ripetere il colpaccio dell’anno scorso. L’azzurro è stato costretto addirittura al ritiro dopo tre giri. A sostenere la famiglia ci ha pensato però il fratello, Daniele Braidot: ottima gara per lui, che chiude in sesta piazza.
Al femminile vince invece la campionessa d’Europa, la francese Loana Lecomte. Battute l’olandese Anne Terpstra e la svizzera Alessandra Keller, mentre è quarta la campionessa del mondo Pauline Ferrand Prevot.
Più che discreta la prova in casa azzurra per Martina Berta: l’atleta del Bel Paese si difende bene e chiude in nona piazza. Diciannovesima è invece Giada Specia.
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