L’inverno è sempre un periodo duro per il ciclista: chi lavora tutto il giorno e torna a casa quando è buio non ha tempo per uscire fuori per una sgambata, mentre anche chi può farlo potrebbe incappare in una giornata troppo fredda o colpita dal maltempo.
Dal 18 al 25 Gennaio 2025 in Costa Blanca
Pedala con Riccardo Magrini, Luca Gregorio e Wladimir Belli
i commentatori del cisclimo su Eurosport Italia
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Per chi non vuole montare la bici sui rulli, esiste una soluzione: pedalare in alcune “palestre” dove non ci sono altri attrezzi, ma solo bici collegate a un simulatore. A Milano, l’ultima nata in questo settore, è la «PainCave», la «Grotta del dolore».
La palestra è aperta 24 ore su 24, 7 giorni su 7, e non è necessario alcun abbonamento, in quanto la formula è “Pay per use”. I grandi schermi da 50 pollici vi faranno vivere un’esperienza virtuale senza precedenti, replicando alla perfezione la salita che volete affrontare. E se volete provare l’esperienza di pedalare sulle pietre della Roubaix, la bici fa anche dei piccoli sobbalzi.
La cosa più bella di questo allenamento indoro è senza dubbio il fatto che sembra quasi di confrontarsi con un videogioco, piuttosto che con un allenamento. E allora anche il ciclismo indoor può essere davvero divertente, quindi non ci sono più scuse per non allenarsi.
A cura di Carlo Gugliotta per InBici Magazine