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Per Patrick Lefevere, team manager di Soudal – Quick-Step, e per Remco Evenepoel, il Tour de France 2024 è stato un’esperienza molto positiva. Il leader della squadra ha conquistato un podio al suo debutto nel Grand Tour francese, mentre Mikel Landa ha ottenuto un impressionante quinto posto nella classifica generale.
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“Siamo un anno avanti rispetto ai programmi,” riflette Lefevere in un’intervista post-Tour con Het Laatste Nieuws. “Ho sempre detto che non avremmo potuto puntare a un posto sul podio al Tour prima del 2025. Siamo nel 2024, è il primo Tour di Evenepoel e arriva terzo.”
Come evidenziato da cyclinguptodate.com, tuttavia, prima del Tour 2024, c’era stata molta critica riguardo alla costruzione della squadra Soudal – Quick-Step, ritenuta troppo focalizzata nel sostenere il campione del mondo a cronometro, con molti che credevano che non fosse all’altezza di squadre come UAE Team Emirates di Tadej Pogačar, Team Visma | Lease a Bike di Jonas Vingegaard e Red Bull – BORA – hansgrohe di Primož Roglič.
“Non c’è molto che non sia andato bene. Sempre quel fastidioso commento sulla nostra squadra, che è troppo debole, ora tutti possono ricredersi su questo. So da dove veniamo e gli sforzi che abbiamo fatto,” risponde con vigore Lefevere ai critici. “L’anno scorso eravamo esattamente una squadra di incapaci. Ovunque era meglio della nostra. Quando guardo a Visma ora, non hanno fatto un grande Tour neanche loro. Sento il discorso di marketing, che sanno esattamente cosa stanno facendo e che sanno quanti watt Tadej e Remco spingeranno nella terza settimana. Bene, non ho visto neanche il risultato di questo.”
“Se guardi a questa corsa e vedi i progressi che ha fatto mentalmente, penso che ci sia ancora molto margine di miglioramento. Si vince anche un Grand Tour mantenendo la calma. Riposandosi molto. È molto fanatico riguardo a questo. Ogni minuto di riposo che poteva utilizzare, l’ha utilizzato,” continua Lefevere, elogiando Evenepoel. “È merito di Mikel Landa se ha mantenuto Remco calmo. Remco lo ammira molto.”
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Arabba: La Perla delle Dolomiti per il CicloturismoA cura della redazione di Inbici News24
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