Dopo le grandi performanceai Giochi Olimpici di Parigi 2024, Remco Evenepoel lascia la Francia con un paio di medaglie d’oro ed il suo valore è più alto che mai. Nonostante sembri sentirsi a proprio agio nel team Soudal – Quick-Step, le voci riguardanti un suo imminente trasferimento continuano a circolare.
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La voce più insistente riguarda la possibilità che Evenepoel si unisca al suo storico rivale nei Grand Tour, Primoz Roglic, e al team Red Bull – BORA – hansgrohe. Tuttavia, ci sono anche speculazioni su un trasferimento da tempo atteso verso gli INEOS Grenadiers, che potrebbe vedere il campione del mondo a cronometro salvare la super squadra britannica, attualmente in difficoltà.
Con il passare del tempo, il team manager di Soudal – Quick-Step, Patrick Lefevere, sta diventando sempre più infastidito da tali discussioni. Lefevere, noto per non avere peli sulla lingua, ha espresso la sua opinione riguardo a queste continue voci di mercato attraverso le colonne di Het Nieuwsblad. “Finché nessuno mi presenta qualcosa di concreto, lui correrà per noi,” afferma con fermezza Lefevere. “Se qualcuno dicesse domani: ‘Guarda, questo è il suo stipendio annuale, lo moltiplichiamo per due e aggiungiamo un po’ di più, allora potrei pensarci sul serio!”
Sebbene queste voci di trasferimento e le speculazioni sul fatto che Soudal – Quick-Step non sembri abbastanza forte per supportare gli obiettivi di Evenepoel nei Grandi Giri circolino da tempo, è importante notare che negli ultimi anni Lefevere ha investito molto nel rafforzare il supporto montano per il belga. Le recenti prestazioni al Tour de France, con Mikel Landa, Jan Hirt e Ilan Van Wilder, ne sono un esempio perfetto. Nel 2025, si prevede che Valentin Paret-Peintre e Max Schachmann aggiungano ulteriore solidità alla squadra.
“Non abbiamo mai pagato a Remco un euro in meno, anzi. Quindi, sotto questo aspetto, non è un problema. Non è facile. Devi competere con budget enormi, ma d’altra parte siamo sempre presenti per supportarlo,” continua Lefevere, sottolineando anche l’aspetto finanziario. “Consentiamo anche molte libertà. Come REV e alcune altre iniziative che organizzano autonomamente.”
In questo contesto, la situazione di Evenepoel rimane incerta, ma la sua determinazione e il supporto del team potrebbero rivelarsi fondamentali per il suo futuro nel ciclismo professionistico. La pressione dei rumor di mercato potrebbe influenzare le sue scelte, ma la sua attuale squadra sembra disposta a fare il possibile per trattenerlo e garantirgli le risorse necessarie per raggiungere i suoi ambiziosi obiettivi.
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Cicloturismo nelle Colline Romagnole: Un’Avventura su Due RuoteA cura della redazione di Inbici News24
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