Primoz Roglic non ha avuto un’impresa facile nella prima tappa di montagna del Tour de France. Lo sloveno ha dovuto lasciar andare gli altri favoriti nell’ultimo chilometro del Col du Galibier, ma alla fine ha concluso quarto a Valloire. Il leader del team Red Bull – BORA – hansgrohe ha dovuto riconoscere che il risultato ottenuto era il massimo possibile per lui martedì.
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Lo sloveno è riuscito a consolidare la situazione nella discesa finale, perdendo un notevole quantitativo di tempo solo nei confronti del vincitore, il suo connazionale Tadej Pogacar. “Stavo un po’ lottando con me stesso”, ha dichiarato Roglic a RTV Slovenija negli ultimi chilometri del Col du Galibier. “Alla fine è stato sufficiente. Sono contento di oggi.”
Roglic si è staccato dal gruppo proprio prima della cima del Galibier. Per fortuna, è riuscito a riunirsi a Jonas Vingegaard e Remco Evenepoel negli ultimi chilometri. Carlos Rodríguez e Juan Ayuso erano ancora in un gruppo che ha concluso a poco più di mezzo minuto dal vincitore Pogacar. “È andato molto veloce in salita. Il ritmo era quello di Tadej, chiaramente il migliore per lui. Chapeau. Sto anche lentamente migliorando un po’ io stesso. Sono ancora qui.”
Dopo quattro giorni di gara, Roglic si trova al quinto posto in classifica generale. È a 1 minuto e 14 secondi dalla maglia gialla Pogacar, ma solo 4 secondi dal suo obiettivo più vicino, il quarto Juan Ayuso.
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