Il Giro di Lombardia (12 ottobre) porta sempre con sé un annuncio: la stagione 2024 sta per giungere al termine. Tuttavia, per molti corridori, questa fine arriva prima, come nel caso di Juan Ayuso, che, dopo un’improvvisa influenza, ha deciso di non competere più nel poco che resta del calendario. Stesso percorso Primož Roglič.
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Come confermato dalla sua squadra, il Red Bull-Bora, lo sloveno non tornerà a competere fino al 2025. “Abbiamo un aggiornamento su Roglič. Si conclude una lunga stagione. Primož e il team hanno deciso di mettere fine a un anno emozionante e di iniziare subito il loro periodo di post-stagione. Unitevi a noi per augurargli una buona ripresa e una meritatissima pre-stagione, Primož!”, recita il breve comunicato emesso dalla squadra tedesca sui social.
Come riportato da as.com, questo significa che Roglič rinuncia a quella che sarebbe stata la sua ultima corsa di quest’anno,Il Lombardia, il che riduce la lista dei favoriti e aumenta le possibilità di Tadej Pogačar, che prenderà il via alla ricerca del suo quarto titolo consecutivo nella ‘Classica delle Foglie Morte’.
La decisione di Roglič, secondo il suo team, è logica dopo un finale di 2024 che si è rivelato estremamente lungo. Le sue ultime gare sono state piuttosto deludenti, con una partecipazione ai Mondiali quasi simbolica (12° nella cronometro e 64° nel fondo) e due ritiri consecutivi: Giro dell’Emilia e Coppa Bernocchi.
Tuttavia, ciò che nessuno può togliergli è la sua quarta corona alla Vuelta, con la quale ha eguagliato il record di Roberto Heras, oltre alla vittoria generale al Delfinato e un totale di otto successi. Il 2025 inizia già.
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Urbino: La Città Rinascimentale Ideale per i CicloturistiA cura della redazione di Inbici News24
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