Giacomo Nizzolo, Domenico Pozzovivo e Victor Campenaerts sono i tre nomi di spicco che hanno rinnovato il contratto con la Qhubeka-Assos, formazione che sarà la nuova denominazione a partire da gennaio 2021 della NTT Pro Cycling. Insieme ai loro nomi, ci sono anche quelli di Max Walscheid, Michael Gogl, Dylan Sunderland, e Andreas Stokbro.
Riportiamo di seguito le parole di Nizzolo rilasciate dopo la firma del contratto: “Ho deciso di restare perché mi sento davvero parte di questa squadra e di questo progetto. Qhubeka è un’organizzazione incredibile che consente di cambiare la vita attraverso le biciclette, è qualcosa di grande. Due anni fa ero in Sud Africa e guardavo i bambini che ricevevano le biciclette, è stato qualcosa di molto emozionante che mi ha ispirato durante la stagione e in tutta la mia vita in realtà. È qualcosa che non dimenticherò mai”.
Campione italiano ed europeo in carica, Nizzolo ha aggiunto: “Non vedo l’ora di correre. Sento che il team crede in me al 100% e ha creato un progetto che è stimolante e mi dà una motivazione in più; avere compagni di squadra e personale che credono che io sia un leader all’interno della squadra è qualcosa di cui ho davvero bisogno per permettermi di eseguire. La conferma di ASSOS è speciale; mi sono sentito benissimo con loro e ho avuto un ottimo rapporto sin da quando sono venuti al nostro fianco per la prima volta. Sono super felice di indossare ancora il loro marchio perché penso che tutti sappiano che sono i migliori in assoluto”.
“Il 2020 è stato un anno pazzo – spiega Nizzolo – ovviamente a causa del Covid e della situazione in tutto il mondo, oltre che nel ciclismo. Per me alla fine è stato un anno importante; ho avuto un buon inverno e poi un ottimo inizio al Tour Down Under e alla Parigi-Nizza. Speravo di fare bene alla Sanremo, era uno dei miei obiettivi principali. Da lì ho pensato che avrei potuto essere competitivo nel tentativo di vincere il Campionato Italiano e l’Europeo. Ce l’ho fatta, ed è stato fantastico! Al Tour de France purtroppo la gamba non è migliorata, quindi abbiamo deciso di fermarci, ed è stata la decisione giusta perché non ho più potuto gareggiare”.
Riguardo gli obiettivi 2021: “Questo ambiente è ciò di cui ho bisogno per lottare; ad inizio stagione spero di fare bene alla Milano-Sanremo prima di tutto, e poi inizieremo a guardare al Giro e al Tour. Penso che sarà bello indossare la maglia di Campione Europeo al Giro, ma dovremo ancora considerare tutto il calendario”.