Come indicato da ilmattino.it, Silvia Gazzola è emersa come una figura di spicco nel panorama del ciclismo campano. La sua passione per la bicicletta è evidente in ogni progetto che intraprende.
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Nel mese di giugno, ha organizzato con grande successo il Caserta Race Tour, un evento che ha unito diverse discipline ciclistiche. La manifestazione ha incluso una gara podistica di 5 km, una Gran Fondo di 100 km e una cicloturistica di 60 km.
Questa due giorni si è svolta presso il rinnovato velodromo Vincenzo Capone di Marcianise, un luogo che ha accolto con entusiasmo gli appassionati di ciclismo. La determinazione di Silvia ha portato a una collaborazione fruttuosa tra vari enti e sponsor.
Il suo impegno è stato riconosciuto e apprezzato da tutti i partecipanti. La visione di Silvia Gazzola per il ciclismo è chiara e ambiziosa, mirando a una crescita a livello nazionale e internazionale.
Il cognome Gazzola evoca una storia ricca di tradizione nel ciclismo. Negli anni ’60, il cavaliere Piero Gazzola fondò un pastificio a Mondovì, associando il suo nome a una squadra ciclistica di grande prestigio.
Questa squadra vantava ciclisti eccezionali, come l’angelo della montagna, il lussemburghese Charly Gaul. Altri campioni, come Guido Carlesi, Franco Cribiori, Dino Bruni e Arrigo Padovan, hanno fatto la storia del ciclismo.
Anche un gregario dal grande cuore, Gigi Mele, originario di Calvi Risorta, ha lasciato un segno indelebile. La sua carriera è stata segnata da momenti indimenticabili, come la sfiorata vittoria al Giro del ’64.
Oggi, Silvia Gazzola continua a portare avanti questa eredità. Con il Caserta Race Tour che entrerà nel calendario UCI nel 2025, il futuro del ciclismo campano appare luminoso.
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Cicloturismo nelle Colline Romagnole: Un’Avventura su Due RuoteA cura della redazione di Inbici News24
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