Sembra sempre più difficile che la Tirreno – Adriatico 2020 possa svolgersi regolarmente. La corsa è sulla carta in programma dall’11 al 17 marzo, ma con il passare delle ore sembra sempre più probabile la sua cancellazione. A svelarlo è la Gazzetta dello Sport che sottolinea come sulla Corsa dei Due Mari ci siano molto pessimismo e già oggi potrebbe arrivare la decisione dell’annullamento.
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Molte squadre di conseguenza si si stanno già attrezzando tanto che diversi corridori che avevano inizialmente in programma di fare la Tirreno stanno optando per partecipare alla Parigi – Nizza dove gli organizzatori hanno invitato due squadre in più ed aumentato il numero di partecipanti per squadra da sette a otto corridori.
È questo per esempio il caso di Vincenzo Nibali (Trek – Segafredo), Peter Sagan (Bora – Hansrgohe) e di Elia Viviani (Bora – Hansgrohe) che dovevano esser inizialmente fra i protagonisti della Tirreno e che ora hanno deciso di prendere il via da domenica della Nizza.
Se la Tirreno va verso la cancellazione, con tanti problemi che ci potrebbero esser su una nuova collocazione trattandosi di una corsa di sette giorni, ancora nessuna decisione è stata presa sulla Milano – Sanremo 2020 che si proverà a far disputare fino all’ultimo momento così come spiega l’ad di RCS Sport Paolo Bellino: “La Sanremo è la più complicata da spostare. Stiamo lavorando, stiamo cercando in tutti i modi di farcela, fino all’ultimo. Non posso dire di più, anche se le squadre non vogliono venire a correre in Italia e per gli stranieri noi abbiamo infettato il mondo, con l’obbligo di quarantena imposta al ritorno dall’Italia”.