Filippo Ganna conquista il titolo mondiale nell’inseguimento individuale battendo lo statunitense Ashton Lambie, con il tempo di 4’03”875.
Per il piemontese arriva così la quarta maglia iridata su pista che lo proietta tra i grandi di questa disciplina.
Nelle qualifiche il corridore della Ineos aveva anche demolito il proprio precedente primato mondiale, fermando le lancette a 4’01”934.
A completare la giornata trionfale della nostra nazionale arriva anche l’ottimo quarto posto del giovanissimo Jonathan Milan che viene battuto nella finale per il bronzo dal campione europeo in carica, il francese Corentin Ermenault.