Il Tour de l’Avenir 2024 è appena terminato, e questa edizione offre grandi speranze per il futuro del ciclismo spagnolo. Pablo Torres, appena 18 anni, ha letteralmente dominato tutti nella tappa finale con arrivo al Colle delle Finestre e, anche se non ha portato a casa la vittoria nella classifica generale, il suo futuro sembra più che certo. Il corridore del UAE Team Emirates Gen Z ha conquistato due vittorie di tappa, inclusa l’ultima della corsa, che lo ha avvicinato a una vittoria complessiva che sarebbe stata un’impresa sensazionale.
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Tuttavia, Torres è arrivato a 12 secondi da Joe Blackmore, nonostante abbia tagliato il traguardo con un vantaggio di 3 minuti e 43 secondi sul britannico. Non ci sono ‘ma’ per la prestazione di Pablo Torres al Tour de l’Avenir. Lui stesso lo ha confermato in dichiarazioni rilasciate alla Real Federación Española de Ciclismo: “Non siamo riusciti a vincere la generale, ma siamo comunque molto orgogliosi.”
Riguardo alla sua spettacolare vittoria di tappa, Torres ha sottolineato come si sia sviluppata, inizialmente con dei dubbi: “Nella tappa di oggi all’inizio non mi sentivo tanto bene. Ieri è stata molto dura, ma man mano che i chilometri passavano, mi sentivo sempre meglio. All’inizio dell’ultimo (passo montano) il team ha fatto un lavoro eccezionale, mi ha supportato fin dall’inizio della tappa, imponendo un ritmo molto, molto duro.”
Inoltre, Torres ha demolito il precedente tempo record in salita stabilito da José Rujano al Giro d’Italia 2011 di oltre un minuto, in una prestazione che lo collocherebbe tra i migliori corridori anche in un gruppo del WorldTour. Dopo questa performance, non ci sono dubbi che Torres abbia un futuro brillante nel WorldTour, ma resta da confermare con quale squadra (anche se è molto probabile che rimanga nell’UAE Team Emirates).
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Trento: La Destinazione Perfetta per i Cicloturisti Italiani e StranieriA cura della redazione di Inbici News24
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