Phil Bauhaus (Bahrain-Victorious) porta a casa la prima tappa del Tour Down Under 2023 (Tanunda-Tanunda), dopo il prologo della giornata di ieri che aveva visto imporsi l’azzurro Alberto Bettiol (EF-Education Easy Post): il tedesco riesce a imporsi in un’accesa volata finale (caratterizzata da una caduta che ha coinvolto più corridori a pochi metri dal traguardo) beffando i due australiani Caleb Ewan (UniSA-Australia) e Michael Matthews (Team Jayco AlUla).
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Il percorso a dir poco mosso previsto per oggi (caratterizzato, inoltre, da un circuito da ripetere cinque volte), con partenza e arrivo in quel di Tanunda (Australia meridionale), lasciava presagire una tappa a sua volta movimentata e che si sarebbe decisa soltanto nei chilometri finali, visto l’ultimo scollinamento del Menglers Hill posto a soli 15 km dal traguardo. Difatti, così è stato, a partire dai primi tentativi di attacco (dopo pochi chilometri) dell’australiano Luke Plapp (INEOS Grenadiers, che domani potrà indossare la maglia come miglior scalatore grazie ai quattro punti conquistati nei due GPM odierni), in compagnia dell’olandese Taco Van der Horn (Intermarché-Circus-Wanty): tuttavia, dopo pochi chilometri svanisce l’attacco dei due corridori, per un’ottima reazione del plotone.
A 130 km dal traguardo, il francese Nans Peters (AG2R Citroën Team) tenta l’azione in solitaria, alla quale il gruppo (guidato dagli uomini della EF-Education Easy Post) decide di non reagire; soltanto Plapp, nei pressi del secondo passaggio sul Menglers Hill (valido come GPM di quarta categoria), accelera per staccarsi dal gruppo e conquistare punti sul traguardo volante, alle spalle di Peters, indisturbato in fuga e ripreso (come era ampiamente pronosticabile) dal gruppo a 56 km dalla fine.
Eccezion fatta per gli allunghi con obiettivo punti per lo sprint intermedio e per i GPM (da segnalare Alessandro Covi, che ha tagliato per il primo il traguardo al secondo passaggio sul Menglers Hill), il gruppo è rimasto poi compatto fino agli ultimissimi chilometri, dando il via a un’accesa (e attesa, visto d’altronde come si era messa la gara) volata nel finale: una brutta caduta coinvolge numerosi corridori poco prima dello sprint finale dei velocisti, senza però (almeno in apparenza) gravi conseguenze; nelle battute finali, è un vero e proprio testa a testa tra Bauhaus ed Ewan, ed è solo il photofinish ad attribuire, per questione di centimetri, la vittoria al tedesco, che dunque precede sul traguardo Ewan e Matthews.
Quarto posto per Alessandro Covi (UAE Team Emirates), seguito dal francese Paul Penhoët (Groupama-FDJ) e dal lettone Emīls Liepiņš (Trek-Segafredo) in quinta e sesta posizione; settimo il transalpino Hugo Page (Intermarché-Circus-Wanty), ottavo il connazionale Hugo Hofstetter (Team Arkéa-Samsic), mentre completano la top ten l’australiano Taj Jones (Israel-Premier Tech, nono) e il belga Gerben Thijssen (Intermarché-Circus-Wanty, decimo).
Alberto Bettiol resta al comando della classifica generale con 6″ di vantaggio su Michael Matthews e 10″ sul danese Julius Johansen (Intermarché-Circus-Wanty). Il Tour Down Under 2023 proseguirà domani con la seconda tappa (Brighton-Victor Harbor, 154.8 km).
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