Il secondo posto ottenuto alla Gand-Wevelgem permette a John Degenkolb di sognare in grande in vista del Giro delle Fiandre e della Parigi-Roubaix. Il corridore tedesco ha già centrato il bersaglio grosso nel 2015, il suo anno magico, nel quale è riuscito a vincere sia la Milano-Sanremo che la Parigi-Roubaix.
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Dopo il brutto incidente in allenamento nell’inverno 2016, quando è stato investito da una macchina, il corridore è riuscito a tornare di nuovo su alti livelli lo scorso anno, quando si è imposto proprio nella tappa del Tour de France con arrivo a Roubaix. Una vittoria suggestiva, che ha fatto capire che il peggio era alle spalle, non tanto da un punto di vista fisico quanto da un punto di vista psicologico, perché non è mai facile tornare in sella dopo incidenti del genere.
Il secondo posto ottenuto ieri alla Gand-Wevelgem fa capire che Degenkolb può seriamente ambire a vincere almeno una corsa tra il Giro delle Fiandre e la Parigi-Roubaix. Per la gara di domenica, la Trek-Segafredo potrà puntare anche su Mads Pedersen, secondo lo scorso anno alle spalle di Niki Terpstra. La squadra, insomma, fa decisamente paura agli avversari, che dovranno fare i conti con due corridori che potranno dire la loro nei momenti cruciali di entrambe le classiche.
Queste le parole di Degenkolb dopo il secondo posto alla Gand-Wevelgem: “È stata una gara difficile. Mi sono concentrato sulla ruota di Elia Viviani, ho visto un varco e sono riuscito a seguire Kristoff, ma è stato il più forte. La Trek-Segafredo è un grande gruppo e sento di essere in forma per lottare con i migliori”.
A cura di Carlo Gugliotta per InBici Magazine