Mathieu Van der Poel, così come tanti altri corridori, è costretto a riprogrammare tutta la sua stagione, che avrebbe dovuto prevedere uno dei picchi di forma proprio in primavera, in occasione della Milano-Sanremo, del Giro delle Fiandre e della Parigi-Roubaix. L’emergenza Coronavirus e lo stop a tutte le gare fino al 3 aprile permette ai corridori non spagnoli di allenarsi su strada, ma è molto difficile prepararsi senza sapere quando si tornerà a gareggiare.
In un’intervista rilasciata a Het Nieuwsblad, Van der Poel spiega: “Cosa ci alleniamo a fare nelle prossime settimane? Quando bisogna raggiungere il picco di forma? Al momento, nessuno sa quando potremo ricominciare a gareggiare”. Proprio questa mattina, anche il comitato organizzatore dell’Amstel Gold Race ha espresso la possibilità che la corsa vinta da Mathieu Van der Poel nel 2019 possa essere annullata.
“E’ molto difficile allenarsi in questo contesto – spiega il portacolori della Alpecin-Fenix – in un certo senso, sarebbe meglio se ci fossero dei segnali di maggiore chiarezza. Se tutte le gare di primavera dovessero saltare, ad esempio, potremmo riposarci e preparare al meglio la stagione estiva. Per molti corridori, motivarsi sarà davvero difficile. Nei prossimi giorni cercherò di tenermi in forma, ma bisogna soprattutto aspettare e vedere cosa succede”.