Si chiude la seconda settimana della Vuelta a España 2022 e lo si fa col botto: è il momento della Martos-Sierra Nevada, uno dei tapponi di questa edizione della corsa spagnola di tre settimane. 152 chilometri in cui potrà succedere davvero qualunque cosa, con lo storico arrivo ad oltre 2500 metri di altitudine.
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PERCORSO QUINDICESIMA TAPPA VUELTA
Primi 100 chilometri abbastanza tranquilli, con un solo GPM previsto, quello di Puerto del Castillo, 6800 metri al 4,5% che potrebbero lanciare la fuga di giornata. Dopo il traguardo volante di Granada, situato al chilometro 92, inizia la vera tappa: prima l’Alto del Purche, 9,1 km al 7,6% che scollina ai -40; tutto in funzione della salita finale, in cima all’Alto Hoya de la Mora, 19,3 km al 7,9 % di pendenza media con picchi al 20% all’inizio: ci sarà lotta tra gli uomini di classifica.
ALTIMETRIA
FAVORITI
Dopo la frazione di ieri, il favorito per questa tappa diventa Primoz Roglic (Jumbo-Visma). Lo sloveno, a caccia del poker personale alla Vuelta, ha acceso la miccia ieri e ha attaccato frontalmente Remco Evenepoel (Quick-Step Alpha Vinyl), andato in difficoltà verso Sierra de la Pandera.
Tutto da valutare il terzetto spagnolo composto da Enric Mas (Movistar), Carlos Rodriguez (Ineos Grenadiers) e Juan Ayuso (UAE Emirates), che sta lottando per il podio, ma chissà se Richard Carapaz (Ineos-Grenadiers) non abbia la forza per attaccare ancora dopo il successo di ieri, per rilanciare le sue quotazioni in ottica maglia a pois. Proprio per questo motivo, potrebbe essere una giornata in cui potremmo rivedere all’opera Jay Vine (Alpecin-Deceuninck), rimasto fuori dai giochi negli ultimi due giorni.
PROGRAMMA
Orario di partenza: 13:05
Orario di arrivo: 17:15-17:45 circa
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