Dopo la schiacciante superiorità di Tadej Pogacar nei primi due Grandi Gir della stagione 2024, la prossima Vuelta a España si preannuncia come una corsa molto più aperta, con diversi potenziali vincitori della Maglia Rossa. Tra questi, spicca Richard Carapaz, leader della EF Education-EasyPost. L’assenza di Pogacar, insieme a quella di Jonas Vingegaard e Remco Evenepoel, cambia radicalmente le dinamiche della competizione. Primoz Roglic, quarto membro del cosiddetto “Big 4”, entra in gara con una forma incerta dopo essersi ritirato dal Tour de France a causa di una caduta.
Dal 18 al 25 Gennaio 2025 in Costa Blanca
Pedala con Riccardo Magrini, Luca Gregorio e Wladimir Belli
i commentatori del cisclimo su Eurosport Italia
Scopri di più
In una conferenza stampa pre-Vuelta, Carapaz ha commentato: “Senza Vingegaard, Pogacar e Evenepoel, La Vuelta si svilupperà in modo diverso.” Nonostante ciò, Roglic parte come favorito, un ciclista con cui Carapaz ha già condiviso battaglie nei Grandi Giri. Ricordando il 2020, Carapaz ha detto: “È passato qualche anno, ma è stato un duello molto bello, caratterizzato dalla lotta per La Roja, in cui lui è stato il vincitore alla fine. Ci sono stati molti attacchi e cambi di leader.”
Sebbene Carapaz non abbia mai indossato la Maglia Rossa, il suo palmarès include tre vittorie di tappa, un titolo di Re della Montagna e il secondo posto nel 2020, rendendo la Vuelta una corsa che lo entusiasma. “La Vuelta riporta alla mente buoni ricordi,” ha spiegato il 31enne. “Sono molto emozionato di essere qui. Ho gareggiato molto in Spagna.”
La Vuelta 2024 segna anche un momento significativo nella carriera di Rigoberto Uran, un altro eroe sudamericano del ciclismo, che partecipa al suo ultimo Grande Giro a 37 anni. Carapaz riconosce l’importanza dell’esperienza di Uran, affermando: “Sarà molto importante grazie alla sua grande esperienza e al fatto di aver partecipato a molti Grandi Giri.” La stima di Carapaz per il colombiano è evidente: “Lo ammiro come professionista e per le sue grandi prestazioni.”
Con una competizione così aperta e tanti ciclisti talentuosi in gara, la Vuelta a España 2024 promette di essere una corsa emozionante. Carapaz, con la sua determinazione e il supporto di Uran, spera di sfruttare questa opportunità per brillare e, chissà, magari conquistare finalmente la tanto ambita Maglia Rossa.
Cerchi una destinazione
per le tue vacanze in bici?
Cicloturismo sulla Riviera dei Fiori: Tra Mare e MontiA cura della redazione di Inbici News24
Copyright © Riproduzione Riservata Inbici Media Group