Dopo il Tour di Lombardia 2024, il ciclista olandese Wout Poels ha iniziato a interrogarsi sul suo futuro nel ciclismo professionistico. Durante una discussione nel podcast In Koers di AD, Poels ha rivelato che la straordinaria performance di Tadej Pogacar nell’autunno classico lo ha portato a considerare brevemente il ritiro.
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Il dominio del supercampione sloveno durante la corsa, e l’intera stagione 2024, ha lasciato Poels a bocca aperta. Anche se ha scherzato sull’idea di smettere, ha riflettuto sull’andamento della gara. Poels ha condiviso la sua esperienza con l’amico e compagno ciclista Dylan van Baarle, dicendo: “In Lombardia, non è partito subito, è scattato solo dopo 200 chilometri.”
Nonostante un gruppo di testa che comprendeva forti corridori come Thymen Arensman, Tiesj Benoot e Mauri Vansevenant, Poels è rimasto colpito dalla progressione finale di Pogacar. “È davvero una corsa difficile e l’UAE aveva un’altra squadra stellare al via. Hanno corso molto bene,” ha commentato, ammirando la forza del team.
Poels ha vissuto momenti di difficoltà durante la corsa, specialmente dopo la celebre salita del Ghisallo. “Ho sofferto. Dopo il Ghisallo stavo ancora bene, ma ero già un po’ giù e non riuscivo a muovermi nella discesa,” ha ricordato. “Lì si è rotto qualcosa e su quella salita successiva non sapevo più dove fossi.”
Nonostante la difficoltà, Poels ha trovato umorismo nella situazione. “Poi devi andare al traguardo, perché non ci sono scorciatoie. È meglio continuare a pedalare in scia,” ha scherzato, riflettendo sulla sua conclusione nella volata finale.
Dopo aver tagliato il traguardo, Poels ha guardato le immagini della vittoria di Pogacar, il che ha scatenato un momento di auto-riflessione. “Poi vedi come Pogacar vince e pensi, dovrei restituire quella bici e fermarmi?” ha ponderato, scherzando. “O proviamo di nuovo per un altro anno? Chiamo Vino e gli dico, sì, non funzionerà l’anno prossimo. Sto per smettere con questa miseria,” ha aggiunto, riferendosi al suo nuovo team boss all’Astana Qazaqstan, Alexander Vinokourov.
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Urbino: La Città Rinascimentale Ideale per i CicloturistiA cura della redazione di Inbici News24
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