Wout van Aert torna in bici dopo l’influenza

Come evidenziato da gva.be, Wout van Aert avrebbe dovuto fare il suo ritorno nel ciclocross a Mol, ma un attacco di influenza ha cambiato i piani. La sua partecipazione alla gara di venerdì a Loenhout sembra ora più probabile, dato che è presente nella lista dei partecipanti. Oggi, per la prima volta dopo la malattia, è tornato in sella alla sua bici.

Il direttore sportivo della squadra Visma, Jan Boven, ha fornito un aggiornamento sul recupero del ciclista: “Non ci sono molte novità rispetto a ieri. Questa mattina si è alzato bene. Speriamo per Loenhout, ma con un’influenza non si può mai sapere.” Se la lista di partenza è accurata, van aert dovrebbe partecipare, anche se la squadra non ha confermato.

Il programma di gare di van aert era già limitato in questa stagione invernale. Dopo l’assenza a Mol, restano solo cinque gare: Loenhout il 27 dicembre, Gullegem il 4 gennaio, Dendermonde il 5 gennaio, Benidorm il 19 gennaio e Maasmechelen il 25 gennaio. Il Campionato del Mondo di ciclocross di Liévin, previsto per inizio febbraio, sarà saltato. Dopo una lunga riabilitazione a seguito di una caduta nella Vuelta, l’intera stagione invernale è dedicata alla preparazione per gli obiettivi principali del 2025: la Ronde van Vlaanderen e la Parigi-Roubaix di inizio aprile.

Venerdì, van aert ha rivelato di aver considerato di saltare completamente la stagione di ciclocross. “A volte, soprattutto quando sei infortunato, ti viene in mente di prendersi una pausa. Ma solo a pensarci, mi rendo conto che non voglio perdermi nulla. È la mia seconda natura, il mio primo amore a cui ritorno sempre.”

Se van Aert sarà sufficientemente recuperato per Loenhout, quella sarà la prima di tre sfide dirette contro Mathieu van der Poel. Il ciclista olandese ha vinto con grande margine sia a Zonhoven che a Mol. Resta da vedere se van Aert, reduce da un’influenza, sarà in grado di competere con il campione del mondo. Le altre gare tra i due rivali storici sono fissate per Dendermonde e Maasmechelen.

A cura della redazione di Inbici News24
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