Tom Pidcock: È davvero dannatamente difficile vincere… in INEOS

Negli ultimi mesi, Tom Pidcock è stato sotto i riflettori riguardo a una sua possibile partenza da INEOS Grenadiers. Durante il Tour of Britain in corso, gli è stato chiesto di questo argomento, ma ha dato una risposta criptica, ammettendo però che ci sono problemi.

“Come in molte stagioni, ci sono aspetti positivi e negativi. È davvero dannatamente difficile vincere,” ha dichiarato Pidcock a Het Laatste Nieuws nella corsa britannica. Ha concluso quarto nel giorno d’apertura, ma poi è uscito dalla lotta per la classifica generale. “Ci sono solo un numero ridotto di corridori che vincono la maggior parte delle gare e voglio essere uno di loro. Attualmente non è così e questo deve cambiare”.

La verità è che Pidcock è uno dei corridori più talentuosi del pianeta e ha appena vinto il titolo olimpico di mountain bike; tuttavia, su strada non è facile vincere. Il suo sogno di lottare per il Tour de France lo costringe a prendere decisioni difficili e spesso l’incoerenza ha ostacolato i risultati per il venticinquenne.

INEOS Grenadiers ha mantenuto lo stesso budget, ma negli ultimi anni è stata superata da UAE Team Emirates e Team Visma | Lease a Bike in termini di risultati. Situazioni recenti come la partenza di Dan Bigham e l’assenza del DS Stephen Cummings da alcune gare recenti sono ulteriori segnali di una situazione difficile all’interno della squadra. “Sì, è vero che ci sono un certo numero di cose all’interno della squadra con cui devo confrontarmi al momento. E, a dire il vero, non mi aiutano a esprimere le mie migliori prestazioni”.

Si era vociferato di un possibile trasferimento a Red Bull – BORA – hansgrohe, ma ciò rimane improbabile a causa del suo contratto. Tuttavia, l’argomento non è chiuso, e Pidcock spiega: “Devo pensare a molto più che a questioni legate alle prestazioni al momento. E questo significa che la concentrazione sulle cose che sono davvero importanti, ovvero correre, non è ideale. Ho un contratto fino alla fine del 2027. Non posso dire di più”.

A cura della redazione di Inbici News24
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