La Tre Valli Varesine si è fermata bruscamente ed è stata cancellata dopo meno di due ore di gara, quando Tadej Pogačar e il gruppo hanno protestato contro la pioggia battente. La classica italiana è stata chiusa dopo solo 58 km di un percorso pianificato di 168 km.
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Una pioggia incessante ha coperto l’asfalto con diversi centimetri d’acqua, lasciando i ciclisti in preda alla paura per la loro sicurezza. “Allo start neutralizzato c’erano già sette forature e un paio di ruote rotte,” ha dichiarato Pogačar dopo la sospensione della gara. “Abbiamo provato a correre, ma nella discesa dell’ultimo giro che abbiamo fatto, ero in seconda posizione dietro Covi, ma non riuscivamo a vedere dove stavamo andando,” ha aggiunto.
Come menzionato in precedenza da velo.outsideonline.com, Pogačar, Remco Evenepoel, e il resto del gruppo erano in allerta rossa per una possibile cancellazione per tutta la mattina. Le previsioni locali prevedevano 200-250 mm di pioggia nell’area di Varese durante la giornata. Solo gli organizzatori hanno continuato.
Strade allagate e tombini straripanti? Nessun problema. “Era solo questione di tempo quando e sarebbe caduto,” ha affermato Pogačar.
Il gruppo era avvolto in neoprene e coperto da giacche Gabba non brandizzate. L’atmosfera era cupa. Gli ufficiali hanno fatto alcune concessioni alle condizioni apocalittiche rimuovendo due giri da 16 km dal percorso pianificato di 200 km, ma non è stato sufficiente. “Tutti volevano fermarsi,” ha detto Pogačar.
Il gruppo e gli ufficiali hanno finalmente trovato un accordo dopo una serie di negoziazioni a metà corsa, e la gara è stata cancellata con più di 110 km rimanenti. “Tutta l’acqua ha causato il distacco dei tombini nella discesa. Avrebbe potuto facilmente causare la caduta di trenta corridori,” ha dichiarato il direttore della Soudal Quick-Step, Klaas Lodewyck, a Het Laatste Nieuws. “Sapendo che qualcuno è morto ai mondiali in Svizzera, non riesco a capire perché abbiamo corso,” ha aggiunto, riferendosi alla tragica morte della diciottenne Muriel Furrer.
“Fortunatamente tutti sono stati ragionevoli”: il gruppo e gli organizzatori raggiungono un accordo. La Tre Valli Varesine è diventata un appuntamento chiave delle classiche italiane di fine stagione. La gara su circuito collinare è vista come una preparazione per Il Lombardia alla fine di questa settimana.
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Cicloturismo sulla Riviera dei Fiori: Tra Mare e MontiA cura della redazione di Inbici News24
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