Sabato a San Mauro Pascoli (Fc) il raduno delle “dream car” ecologiche di
Tesla, domenica la 6ª Granfondo di cicloturismo dedicata a Giovanni Pascoli
Si annuncia un weekend consacrato alla filosofia “green” a San Mauro Pascoli
dove, nell’impareggiabile cornice di Villa Torlonia, sabato e domenica prossimi
(7 e 8 settembre) è in programma una due giorni di ciclismo e motori.
Si parte sabato con un evento planetario: il raduno di Tesla Motors, il
prestigioso marchio automobilistico californiano che produce auto elettriche di
altissima gamma. In Italia le auto Tesla sono ancora riservate ad un pubblico
selezionatissimo (se ne importano non più di una quarantina all’anno), ma nel
resto del mondo, il marchio americano è già nel gotha delle grandi case
automobilistiche mondiali, tanto che nel 2013 Tesla è stata incoronata come
auto elettrica dell’anno.
Partner italiano per gli eventi del marchio Tesla è Claudio Assenza, manager rampante
della Raceway, che distribuisce nel mondo l’eco-brand S-light: “Il nostro core
business – spiega Assenza – sono i telai in carbonio e titanio per biciclette,
ma la filosofia di Tesla, impostata sulle emissioni zero, si incastona
perfettamente con la nostra mission aziendale. Le Tesla sono auto di
formidabili prestazioni e con un’autonomia di percorrenza senza precedenti.
Sono vetture iper-ecologiche che hanno riscosso un grandissimo successo tra
sportivi e manager, perché abbinano al comfort di una berlina la reattività e
l’agilità delle migliori sportive. Basti pensare che le azioni Tesla, sulla
borsa americana, sono passate in pochi mesi da 30 dollari a 170. Il fatto che
questo evento si svolga proprio a San Mauro Pascoli è una formidabile
opportunità per tutto il territorio che, grazie a Tesla, vivrà negli States un
momento di straordinaria visibilità mediatica”.
Il giorno seguente, si spengono i motori e si lascia spazio ai ciclisti
amatoriali, impegnati nella sesta edizione della Granfondo cicloturistica Uisp
“Memorial Giovanni Pascoli” che, lo scorso anno, portò a San Mauro circa 2000
partecipanti. Anche in questo caso non si può parlare di semplice “evento
sportivo” perché, ad ispirare questa gara – che chiude il circuito Tricolore
Uisp e Romagna Sprint – vi sono, in primis, nobilissimi obiettivi: “L’aspetto
agonistico – spiega Dino Tamburini, presidente dell’Ecology Team che, con lo
staff dell’Ecology organizza la rassegna – è del tutto secondario, perché a noi
interessa soprattutto l’elemento promozionale, ovvero far conoscere a tante
persone, e alle loro famiglie, la bellezza delle nostre terre, le eccellenze
della nostra gastronomia e anche l’importanza della cultura dell’accoglienza,
di cui la Romagna è sempre stata maestra. Villa Torlonia, per altro, conferisce
a questo evento mille suggestioni e ci piace pensare che, al termine di questa
due giorni interamente ‘green’, avremo rilasciato nell’ambiente né più né meno
le stesse emissioni della Cavallina Storna di Giovanni Pascoli”.