La località dolomitica a un passo dal cielo è pronta ad accogliere gli amanti della montagna con le sue attività outdoor, all’insegna della sicurezza. Dal 13 giugno riaprono i primi impianti di risalita, permettendo così ai turisti di praticare escursioni, ferrate e trail in mountain bike, grazie anche a speciali promozioni.
Hashtag suggeriti: #arabba #fodom #dolomites
Cosa ci ha lasciato il periodo di lockdown? Sicuramente la voglia di rivalutare le piccole cose e respirare di nuovo la libertà. Tra le sensazioni che mancano maggiormente agli amanti dell’outdoor c’è la frizzante aria di montagna e il senso di appartenenza che si prova in un trekking in quota o l’adrenalina di una discesa sulle due ruote lungo i sentieri predisposti.
Arabba, il gioiello delle Dolomiti incastonato tra il Passo Pordoi e il Passo Campolongo da una parte e la Marmolada dall’altra, è pronta a ripartire e accogliere gli amanti della montagna di qualità.
Posizionata ai piedi del massiccio del Sella, a 1600 metri di quota, a poca distanza dalla montagna “Regina” delle Dolomiti, la Marmolada, Arabba è un piccolo villaggio ladino che ha conservato la cultura, le tradizioni e i valori di uno stile di vita semplice e genuino, che oggi permette agli ospiti di immergersi in un “mondo fuori dal mondo”. Un paese raccolto e caratteristico, un luogo ideale per riscoprire una dimensione a misura d’uomo con aria pulita, natura incontaminata e zero stress, “the place to be”.
Le strutture ricettive della zona, così come bar e ristoranti, sono pronte ad entrare in funzione e ad accogliere gli amanti della montagna, per coccolarli con tutta l’attenzione e l’ospitalità che contraddistinguono la località e i suoi abitanti.
Guidati dai loro consigli, gli ospiti avranno l’occasione di scoprire realmente il territorio e vivere un’esperienza unica sulle Dolomiti, patrimonio mondiale UNESCO.
IMPIANTI PRONTI A RIPARTIRE E ATTIVITA’ OUTDOOR
I primi impianti ad aprire, il 13 giugno, saranno la funivia Arabba-Porta Vescovo e la seggiovia Campolongo-Bec de Roces, rendendo praticabili numerosi percorsi di trekking e ferrate in quota.
Grazie alla funivia Porta Vescovo si potrà percorrere il sentiero Viel dal Pan: adatto a tutta la famiglia, questo itinerario conduce al Passo Pordoi e deve il suo nome agli scambi commerciali che, in passato, avvenivano lungo questa direttrice. Seguendo il sentiero 601 si percorre la dorsale della montagna in direzione del Passo Pordoi, accompagnati dalla presenza del lago di Fedaia e dall’imponente ghiacciaio della Marmolada. Arrivati al “Belvedere”, il sentiero conduce gli escursionisti in discesa fino al Passo Pordoi e ad Arabba.
Grazie al fatto che il percorso non presenta grandi pendenze e si mantiene costantemente in quota attorno ai 2500 metri, questo trekking è perfetto per le famiglie e per i camminatori meno esperti che vogliono però godere di un panorama mozzafiato e incontaminato.
Sarà accessibile anche la Ferrata delle Trincee, che da Porta Vescovo arriva fino al Passo Padon, attraverso l’impervio campo di battaglia della Prima Guerra mondiale, con molti vecchi appostamenti, trincee e postazioni letteralmente aggrappate alla roccia. La prima parte impegnativa è compensata da una seconda lunga, ma più semplice, con tratti in cresta e un panorama sempre spettacolare sui 3343 metri del ghiacciaio della Marmolada. Da un paio di anni è stato ripristinato e messo a disposizione degli appassionati il tratto denominato Sasso dell’Eremita, una parete a difficoltà media con un dislivello verticale di circa 55 metri.
La seggiovia Campolongo – Bec de Roces renderà disponibile l’omonimo percorso trekking e la falesia associata, una vera palestra per gli alpinisti locali, con 25 vie disponibili (alcune di queste adatte anche ai bambini) soprattutto nella zona est dove si trovano settori di monotiri con grado di difficoltà dal 5b al 7a, e lunghezza fino 35 metri su muri verticali o leggermente a strapiombo. Sul lato ovest si trovano salite più lunghe (fino a tre tiri di corda) di stampo più alpinistico, la cui difficoltà è compresa tra il III e V grado, dove è consigliabile integrare le protezioni ed effettuare discese in corda doppia.
Interessante è il trekking Bec de Roces. Il percorso, con partenza fissata al Passo Campolongo, permette di raggiungere un enorme masso chiamato Sasso Quadro dove è possibile ammirare i resti di una vecchia postazione di guerra austro-ungarica, che funge ora da balcone naturale, con una bellissima vista sulla Marmolada, e arrivare in un paio di ore al Lago Boè: dopo una rilassante pausa ai bordi del piccolo specchio d’acqua naturale si rientra a Passo Campolongo, per un tempo totale dell’escursione di circa quattro ore.
Dal 27 giugno riapriranno anche la telecabina Fodom, che unisce Pont de Vauz a Passo Pordoi, e la seggiovia Burz, che permetterà quindi di effettuare Sellaronda MTB Tour, ovvero il periplo del massiccio del Sella, dove Arabba rappresenta il punto di partenza ideale. Fissata al 5 luglio l’apertura della seggiovia che da Passo Campolongo porta al Cherz.
Insieme agli impianti riapriranno anche i rifugi nel rispetto delle norme legate alla sicurezza personale, e che permetteranno dei pit-stop strategici per riprendere fiato e gustare i piatti della tradizione ladina.
LE PROMOZIONI DEGLI IMPIANTI A FUNE DEDICATE ALL’ESTATE 2020
Sono due le possibili soluzioni per gli amanti degli sport all’aria aperta.
La prima è Arabba-Marmolada Summer Pass 2020, la tessera nominativa che permette, fino a settembre, di raggiungere tutti i percorsi e le attrazioni in quota utilizzando gli impianti di risalita nel comprensorio Arabba-Marmolada.
Due le formule a disposizione, per chi sceglie di fare un weekend lungo, con 3 giorni su 4 a 50,00 €, oppure 5 giorni su 7, anche non consecutivi, a 60 €, per chi si vuole concedere una settimana intera.
Per ragazzi e bambini sono previste riduzioni; i nati dopo il 04.06.2004 avranno le due tessere rispettivamente a € 35,00 e € 42,00, invece la categoria Baby, valida per i nati dopo il 04.06.2012, potrà usufruire gratuitamente degli impianti, se accompagnata da un adulto.
La seconda opzione è la Super Summer Card, tessera nominativa che include la possibilità del trasporto bike, nella formula giornaliera a 47,00 €, 3 giorni su 4 a 110,00 €, e 5 giorni su 7 a 147,00 €.
Anche in questo caso sono previste riduzioni: i nati dopo il 16.05.2004 avranno il 30% di sconto, mentre per i nati dopo il 16.05.2012 sarà gratuita, nel rapporto un bambino per accompagnatore.