Il belga Ben Hermans (BMC Racing Team) trionfa nell’arrivo in quota a Malselv, davanti all’estone Rein Taaramae (Astana Pro Team), che ha provato più volte ad andare in solitaria , ma è stato ripreso a 300 metri dal traguardo.
Il terzo posto va allo svizzero Mathias Frank (IAM Cycling) . La tappa è stata caratterizzata da una fuga composta da sei uomini : Herman Dahl, Haavard Blikra , Breivold, Fridtjof Roinas ,Marius Hafsas e Chris Williams (Team Novo Nordisk) . Gli uomini in avanscoperta non hanno avuto molto spazio con il plotone sempre condotto dall’ Astana e dalla IAM,uomini rispettivamente di Rein Taaramae (Astana Pro Team) e di Mathias Frank (IAM Cycling) .
La corsa entra nel vivo negli ultimi 3,8 km quando, inizia ufficialmente la salita simbolo di questa edizione della corsa più a nord del globo. I norvegesi la definiscono la “Piccola Alpe D’ Huez”, dalla pendenza media del 7,8 %. Ebbene, il gruppo la affronta a folle velocità con il nostro Davide Malacarne (Astana Pro Team) a prenderla in prima posizione ed a fare una prima selezione in gruppo. In testa al plotone arriva poi Tanel Kangert (Astana Pro Team) , il quale,reduce da un Giro ed un Tour di altissimo livello, impone un ritmo asfissiante, creando così un ulteriore scrematura.
A 2 km dal traguardo, Rein Taaramae (Astana Pro Team) decide di rompere gli indugi e sferra così il primo dei numerosi attacchi. Nessuno reagisce in prima persona con Silvan Dillier (BMC Racing Team) , Dylan Teuns (BMC Racing Team) , Mathias Frank (IAM Cycling) , Ilnur Zakarin (Team Katusha) e Ben Hermans (BMC Racing Team) che cercano di trovare l’accordo giusto per andare a riacciuffare il fresco vincitore della Vuelta a Burgos. A 1 km dall’ arrivo, il belga Hermans decide di portarsi da solo all’inseguimento dell’estone portacolori dell’Astana, il quale si pianta a poco meno di 300 metri e viene sopravanzato dal belga che va così a cogliere il successo nella tappa regina ed il primato nella generale, con soli 7 secondi di vantaggio su Taaramae. Domani, si deciderà tutto su un circuito abbastanza mosso!
Fonte www.direttaciclismo.it
Niccolo Anfosso