Lo spagnolo della Movistar si è aggiudicato la frazione n. 2 della Vuelta a Asturias (Candás – Cangas del Narcea, 200.5 km), regalandosi la prima vittoria da professionista. Carretero ha preceduto sul traguardo i colombiani Nairo Quintana (primo ieri a Pola de Lena e leader della classifica generale), e il compagno di squadra Einer Augusto Rubio.
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La corsa si è decisa sulla salita dell’Alto de Acebo (1° cat.), la cui vetta era a una ventina di chilometri dall’arrivo. Il primo a scattare è stato proprio Einer Rubio, seguito dal connazionale Quintana e da un altro portacolori del Team Movistar, Antonio Pedrero, ed infine da Carretero, Roger Adrià (Equipo Kern Pharma), José Manuel Diaz (Delko, vincitore recentemente del Giro di Turchia), Victor De La Parte (Movistar Team) e Ilnur Zakarin (Gazprom-Rusvelo). Gli otto si sono poi lanciati nella discesa verso il traguardo e Carretero ha dato la zampata vincente in volata. Ben piazzato anche Diego Rosa, quindicesimo e migliore degli italiani.
Nairo Quintana guida la classifica generale con 36” su Antonio Pedrero e 1’01” su Einer Rubio alla vigilia dell’ultima tappa, che vedrà i corridori giungere in cima all’Alto del Naranco.
Héctor Carretero ha così commentato: “Sono felicissimo di poter festeggiare la mia prima vittoria da professionista, sono alla Vuelta a Asturias per aiutare i miei capitani e sono felice di quello che faccio. Il mio pensiero oggi va a Jesús Hoyos (il cuoco della Movistar, recentemente scomparso), e fin da quando sono diventato pro, sognavo di dedicare una vittoria alla mia famiglia, alla squadra e alla gente di Madrigueras, la mia città”.
a cura di Andrea Giorgini ©Riproduzione Riservata-Copyright© InBici Magazine