L’arrivo in salita della quarta tappa rivoluziona la classifica, con l’austriaco Denifl nuovo leader e l’azzurro Ciccone settimo, mente Viviani guida la classifica a punti.
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La quarta frazione del Giro dell’Austria, con partenza dall’aeroporto di Salisburgo e arrivo a Kitzbühel Horn per 82,7 chilometri ha ridisegnato la classifica generale.
È stata una giornata pesante. Dopo 70 chilometri pianeggianti si è affrontato l’Alpenhaus Kitzbühel Horn, con il 12,5 per cento di pendenza e la rampa più ripida al 22,3 per cento! In questa località il prossimo anno si svolgeranno i Campionati del Mondo di ciclismo di ciclismo su strada (da 22 a 30 settembre 2018).
L’azzurro Elia Viviani, vincitore di due tappe, con altri cinque è entrato in azione mantenendo la prima fuga per circa 50 chilometri. La sua ottima azione gli ha permesso di vincere i due traguardi volanti di giornata e di implementare così il suo vantaggio nella classifica a punti sugli immediati inseguitori. Ora guida con 38 punti contro i 29 del belga Vanmarcke, secondo, e i 25 del colombiano Miguel Lopez Angel (Astana Pro Team), terzo.
Ma le buone notizie continuano. La tappa odierna era nelle corde dell’azzurro Giulio Ciccone (classe 1994 e già vincitore della tappa a Sestola del Giro d’Italia 2016) che è stato bravo a sostenere nel ritmo elevato imposto dall’Astana Pro Team quando la tappa si è fatta più dura. Ad avere la meglio è stato, infatti, il colombiano Miguel Lopez, portacolori del Team Astana con 17” di vantaggio su Stefan Denifl (Aqua Blu Sport), secondo e nuovo leader, e 50” su Giulio Ciccone.
“Per Giulio e per tutti gli azzurri questa è una vera iniezione di fiducia e motivazione – dice il CT Amadori – Complimenti a lui e a Elia che è stato in fuga per quasi tutta la giornata”.
Con questo ottimo podio Ciccone balza nella top ten della classifica generale completamente ridisegnata dopo la tappa odierna e ora saldamente guidata dall’austriaco Stefan Denifl, che ha sfilato la maglia al belga Sep Vanmarcke (Cannonadale Pro). L’azzurro è settimo a 2’22” dal leader austriaco. Secondo lo spagnolo Delio Fernandez (a 41”) e terzo il colombiano e vincitore di tappa, Lopez (a 56”).
Ordine d’arrivo 4^ TAPPA
- Lopez Moreno M. A. (Col, Astana Pro Team) Km. 82,7 in 02h09’16”;
- Denifl Stefan (Aut, Aqua Blue Sport) a 17”;
- Ciccone Giulio (Ita) a 50”
- Rybalkin Aleksei (Rus, Gazprom – Rusvelo) a 52”
- Fernandez Cruz Delio (Spa, Delko Marseille Provence Ktm) a 52”
- Taaramäe Rein (Est, Team Katusha Alpecin) a 54”
- Madrazo Ruiz Angel (Spa, Delko Marseille Provence Ktm) a 1’14”
- Firsanov Sergey (Rus, Gazprom – Rusvelo) a 1’26”
- Tusveld Martijn (Ola, Roompot – Nederlandse Loterij) a 1’31”
- Großschartner Felix (Aut, Ccc Sprandi Polkowice) a 1’33”
CLASSIFICA GENERALE
- Denifl Stefan (Aut, Aqua Blue Sport) in 17h03’10”
- Fernandez Cruz Delio (Spa, Delko Marseille Provence Ktm) a 41”
- Lopez Moreno Miguel Angel (Col, Astana Pro Team) a 56”
- Taaramäe Rein (Est, Team Katusha Alpecin) a 1’01”
- Großschartner Felix (Aut, Ccc Sprandi Polkowice) a 1’21”
- Teklehaimanot Daniel (Eri, Team Dimension Data) a 2’21”
- Ciccone Giulio (Ita) a 2’22”
- Rybalkin Aleksei (Rus, Gazprom – Rusvelo) a 2’32”
- Madrazo Ruiz Angel (Spa, Delko Marseille Provence Ktm) a 2’43”
- Tusveld Martijn (Ola, Roompot – Nederlandse Loterij) a 2’50”
Gli altri azzurri: 33. Vendrame Andrea a 8’44”; 44. Velasco Simone a 12’23”; 56. Belletti Manuel a 16’42”; 77. Ballerini Davide a 26’35”; 90. Viviani Elia a 29’34”; 106. Albanese Vincenzo a 37’20”
fonte federciclismo.it