BILBAO VINCE NEL SEGNO DEL CAMPIONE EUROPEO

“Sonny ti aspettiamo in gruppo”.

Oggi abbiamo dimostrato che il ciclismo non è uno sport individuale dichiara Pello Bilbao a Lana abbiamo vinto tutti, una squadra formidabile.

Spagna 22 marzo. Sonny Colbrelli ha un malore dopo una tappa. Il cuore si ferma e quasi un mese dopo al Tour of the Alps Pello Bilbao si aggiudica la tappa che arriva a Lana, in Alto Adige, proprio nel segno di Sonny Colbrelli.

In un mese o poco meno sono cambiate le dinamiche in una squadra con una assenza così importante come quella del campione europeo e vincitore della Parigi – Roubaix.

Ma Bilbao vince nel segno di Sonny: “Per noi in squadra è stato un vero shock una situazione difficile anche se tante volte abbiamo visto drammi simili in altri sport. Ad oggi nessuno, nemmeno Sonny ha ancora capito da cosa sia dipeso.

Le dinamiche oggi in squadra sono certamente cambiate ma per ora ci auguriamo il ritorno in gruppo di Colbrelli ad ogni modo sarà una decisione che dovrà prendere Sonny, come continuare la sua carriera. Un vero peccato perché questa situazione complessa che è arrivata nel momento migliore della sua carriera e della sua condizione fisica.

Gli auguro il meglio dalla vita, anche perché bisogna sempre pensare prima a se stessi capendo che ci sono cose più importanti al di fuori delle gare”.

E’ umile Pello Bilbao, lo scalatore spagnolo che arriva dal paese di Guernica, immortalato nel celebre quadro di Picasso. E come Picasso nelle sue pennellate, nei suoi tratti su tela ci mise la forza di un popolo sconvolto da una guerra civile e dalle atrocità, anche Pello, all’undicesimo anno di carriera, in ogni corsa ci mette la stessa forza e la stessa grinta di Picasso.

Forse anche per lui è arrivato il momento di prendersi le proprie responsabilità in gara: “Il Giro, la maglia rosa? Un sogno certamente. La vittoria a Lana è stato un grande lavoro di squadra, il ciclismo mi piace per questo.

qui sotto l’intervista in conferenza stampa di Tina Ruggeri

Oggi lo abbiamo dimostrato. Il ciclismo non è sport individuale ma di squadra, tutti i miei compagni dopo aver lavorato tutto il giorno senza risparmiarsi, si sono prodigati per lanciarmi la volata.

Abbiamo ancora due tappe molto difficili davanti a noi e nell’arrivo a Nalles abbiamo dimostrato di essere in questo momento la miglior Barhain possibile.

a cura di Tina Ruggeri Copyright© InBici Magazine ©Riproduzione Riservata