Grandi prestazioni nella terza giornata con temporale improvviso sulla corsa degli uomini che scompiglia le carte …
Si è tenuto ieri il campionato italiano a cronometro riservata alla categoria juniores uomini e donne con partenza e arrivo a Capezzano Pianore su un percorso di 20,40 km piuttosto tecnico ma pianeggiante.
Alle ore 9:30 si sono presentate al via 32 atlete pronte a darsi battaglia lungo le strade della frazione Versiliese, con il caldo fattore condizionante della gara. Infatti fin dalle prime ore del giorno ha imperversato, mettendo a dura prova le ragazze, alcune letteralmente arrivate stremate dalla fatica e dal calore. Corsa combattuta come si immaginava, dall’esito incerto fino alla fine in cui il distacco si è contato sul filo dei centesimi di secondo, col dominio del team Piacentino VO2 Team Pink.
Vince una delle potenziali favorite della vigilia Camilla Gasparrini con 28’302 media di 43,14 km/h VO2 Team Pink, al secondo la sua compagna di squadra Sofia Colinelli (figlia d’arte) VO2 Team Pink, staccata di 12”, mentre al terzo posto si piazza Camilla Alessio Team Ciclismo Insieme giunta a 37” che ha avuto un problema su una delle tante curve del circuito, dovendo mettere il piede a terra per non andare a sbattere contro una transenna.
Sfortunata la prova di una delle big Matilde Vitillo Racconigi Cycling Team che a causa di una scivolata compromette la prestazione finale giungendo al traguardo al 5° posto finale con un ritardo di 1’ 23”.
Molto soddisfatto il collaboratore della nazionale italiana femminile Paolo Sangalli perché ha avuto delle risposte importanti dalle atlete papabili per la nazionale. “Un percorso molto tecnico, caratterizzato da tratti tortuosi accompagnati da rettilinei in cui è necessario saper spingere il rapporto per fare velocità, di sicuro oggi sono emerse le atlete più forti. Complimenti agli organizzatori perché tutto è andato bene, circuito curato e molto spettacolare.”
Un po’ di amaro in bocca per Sofia Colinelli che puntava al colpaccio, rimasta in testa per quasi tutta la manifestazione, è superata dalla compagna di squadra nel finale. “Alla fine ci speravo ma sapevo che l’unica che poteva battermi era Eleonora, tuttavia rimane tutto in casa, meglio così … comunque sono felice per la prestazione e per il mio stato di forma. Prossimi obiettivi dal 9/14 luglio gli europei su pista a Gent in Belgio, e ai prossimi campionati italiani su strada….” E’ pronta la rivincita.
Felicità massima per la vincitrice Camilla Gasparrini: “ Questo anno la crono l’ho curata bene, nonostante non sia stata la mia specialità, è arrivata una vittoria a Romanengo a maggio e a quel punto ho capito che avrei potuto giocarmi la maglia tricolore curando al massimo tutti i dettagli in vista di questa gara. Partivo tra le ultime e sapevo i punti di riferimento delle mie colleghe. Durante il primo giro mi sono gestita per poi dare tutto nella seconda parte. E’ arrivata una doppietta di squadra, sono felicissima. Spero adesso in una convocazione azzurra e punto ai prossimi europei in pista oltre al campionato italiano su strada, poi vedremo… “Aggiungiamo noi l’appetito vien mangiando …
Nel pomeriggio la gara dei maschi ha confermato una gara ricca di spettacolo e clamorose sorprese meteorologiche perché quando stava per partire l’ultimo blocco di atleti è iniziato a piovere, mettendo a dura prova i favoriti della vigilia che su un tracciato pieno di curve hanno fatto i miracoli per rimanere in piedi.
Vince comunque il favorito e campione uscente il milanese Andrea Piccolo del team LVF in 25’12” alla media di 48,785 km/h, staccando di 25” l’altro lombardo Lorenzo Milesi della Ciclistica Trevigliese, al terzo posto del podio arriva Antonio Tiberi del Team Franco Ballerini con un ritardo di 30”. Un altro dei favoriti Andrea Piras del Team Aspiratori Otelli arriva ai piedi del podio a 1’03”, risentendo più di altri dell’improvviso temporale sceso in Versilia.
Stanco ma felice il neo campione italiano Andrea Piccolo “Percorso era piacevole perché alternava curve a rettilinei in cui si poteva spingere, pertanto già in fase di ricognizione mi ero reso conto dei tratti più difficili da percorrere. Il problema è stata l’improvvisa pioggia iniziata poco prima della mia partenza, a cui si è aggiunto un problema al freno anteriore ….. Sono arrivato a questo appuntamento in condizione, cogliendo il 2° posto agli italiani su strada e poi sono stato in ritiro a Livigno per preparare la gara a cronometro, non ho lasciato niente al caso grazie anche al mio team che mi ha supportato in tutto. Prossimi appuntamenti saranno gli europei in Belgio a luglio e quelli su strada e a cronometro ad agosto, ma il vero obiettivo saranno i mondiali”.
Gli organizzatori del S.C. Corsanico ringraziano tutti ”i volontari, la Misericordia di Capezzano Pianore, le amministrazioni di Camaiore e Massarosa per il grande lavoro svolto e per il concreto supporto alla macchina organizzativa perché senza il loro aiuto tutto ciò non sarebbe stato possibile. Sono stati tre giorni intensi e difficili ma tutto è andato per il meglio, affrontando anche le difficoltà metereologiche dell’ultima mezz’ora di gara del pomeriggio. Ma l’attenzione rimane massima perché ancora abbiamo domenica”.