Il meldolese è il corridore che nel 2014 ha fatto più giorni di corsa (77) e chilometri (12850). Il ct gli fa i complimenti: “Con Giro e Tour alle spalle, penso che per i mondiali di settembre non ci sia niente da fare. Ma dal 2015 si tenga pronto”
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ROMA – Davide Cassani comincia a intravedere la sua nazionale. Per il mondiale di Ponferrada il ct degli azzurri del ciclismo ha un punto fermo: Vincenzo Nibali. Per il futuro in gioco c’è anche il meldolese Matteo Montaguti. Partiamo dallo Squalo: “Se Vincenzo dovesse arrivare in queste condizioni di forma al Mondiale potrebbe anche vincerlo”, dice Cassani all’Ansa a proposito del prossimo appuntamento iridato, in programma il 28 settembre in Spagna. Anche se il circuito iridato nasconde parecchie inside: “Non è il percorso ideale per Vincenzo, in totale il dislivello è di 4200 metri, ma con un Nibali del genere – prosegue l’ex pro faentino -. Ci siamo parlati già questa mattina e tra una settimana ci vedremo per fare il punto. La vittoria del Tour, d’altronde il punto massimo di una carriera, la consacrazione, e ci sta che scombussoli tutto quanto ma lui ha sempre dimostrato un attaccamento speciale alla maglia azzurra”. Chi invece non ha mai fatto parte del giro della nazionale maggiore è Montaguti: “Ha fatto un grande Tour – ammette Cassani -. Ha aiutato la squadra e ha provato a centrare obiettivi personali. Peccato che avendo disputato pure il Giro arrivi a fine stagione un po’ scarico. Penso che sia difficile che mantenga la forma per settembre”. In effetti una speciale graduatoria di tutti i corridori professionisti al mondo rivela che il romagnolo dell’Ag2r è il numero uno del 2014: ha fatto più giorni di tutti in corsa (77) e, conseguentemente, più chilometri: 12850. Ce n’è abbastanza per riposarsi fino a fine stagione. “Dai prossimi anni Matteo sarà tenuto in considerazione – conclude Cassani -. Non si risparmia, lavora per gli altri, è forte sul passo e in salita. Ed oltre ad essere un corridore prezioso è anche un bravo ragazzo”. Cosa pretendere di più, dunque?
Fonte www.romagnanoi.it
Foto Bettiniphoto