Elia Viviani è stato corteggiato da Astana e Deceuninck-Quick Step durante quest’estate.
Training Camp Spagna Costa Blanca
2 date disponibili: dal 18 al 25 Gennaio e dal 15 al 22 Febbraio
Un'esperienza imperdibile per gli appassionati di ciclismo
Scopri di più
Tuttavia, stante quanto riporta la Gazzetta dello Sport, un’altra pretendente si è fatta avanti nell’ultimo periodo ed è ormai prossima ad accaparrarsi lo sprinter veronese: il Team Ineos. Il recente bronzo olimpico dell’Omnium, sempre secondo il quotidiano rosa, dovrebbe firmare un contratto triennale.
Il veronese ha già corso con il sodalizio britannico tra il 2015 e il 2017. Viviani, il quale si è realmente consacrato durante il biennio successivo, nel quale ha vestito la casacca della Deceuninck-Quick Step, aveva comunque ottenuto ottimi risultati con la maglia della Ineos. Tra questi citiamo un successo di tappa al Giro d’Italia 2015 e le vittorie, nell’estate del 2017, della Classica di Amburgo e della gara oggi nota come Bretagne Classic.
Viviani arriva da un biennio estremamente deludente, anche per via di alcuni problemi fisici, passato in Cofidis. Negli ultimi mesi, ad ogni modo, Elia sembra essersi un po’ ritrovato e dopo aver raccolto zero trionfi nel 2020, in questo 2021 ha già timbrato il cartellino in cinque occasioni. In Ineos, chiaramente, Elia avrà un ruolo diverso rispetto a quello che ha, ora, in Cofidis.
Il sodalizio britannico, infatti, ha come suo obiettivo principale vincere i grandi giri e difficilmente dà spazio a un velocista come Viviani in una gara a tappe di tre settimane. Già nel 2017 il Veronese non venne convocato, dall’allora Team Sky, per nessuna delle tre manifestazioni di ventun giorni. Nelle prossime stagioni, dunque, Elia potrebbe trovare spazio soprattutto nelle gare di una settimana e nelle corse in linea adatte agli sprinter.
a cura del nostro partner OA Sport – www.oasport.it Copyright© InBici Magazine ©Riproduzione Riservata