L’improvviso ritiro dalla Vuelta a España 2021 di Miguel Angel Lopez continua a tenere banco in casa Movistar, con il corridore colombiano che rischia anche di vedersi rescisso il contratto con la squadra spagnola. Sulla questione è intervenuto anche uno dei compagni di squadra del sudamericano, Imanol Erviti, uno dei corridori che ha provato a convincere Lopez a proseguire la corsa.
La tua VACANZA in bici
2 date disponibili: dal 18 al 25 Gennaio e dal 15 al 22 Febbraio
Training Camp Spagna Costa Blanca
Scopri di più
Come riporta anche SpazioCiclismo, Erviti ha spiegato il momento del ritiro di Lopez: “Un assistente mi ha detto di fermarmi perchè Miguel Angel era vicino a me. Gli ho chiesto se fosse caduto o se stava male. Mi sono fermato e l’ho trovato sconvolto, stava davvero male, in crisi, si sentiva affranto per quello che era successo. Sono sceso dalla bici e ho provato a convincerlo di andare avanti e proseguire la corsa”.
Continua Erviti: “Non bisognava forzarlo o trattarlo male. Ho cercato di farlo reagire con parole gentili, dicendogli che c’era tempo per recuperare e che poteva farlo per la squadra e per noi compagni che eravamo lì, ma anche perché si era ritirato dal Tour e non gli era piaciuto, quindi si sarebbe pentito”.
Il corridore spagnolo si sofferma sul recupero di Lopez e su una situazione non facile da risolvere: “È una situazione molto difficile. Personalmente vivo tutto con incredulità, mi sembra tutto surreale. È successo quel che è successo, ora curare le sue ferite non sarà semplice“.
a cura del nostro partner OA Sport – www.oasport.it Copyright© InBici Magazine ©Riproduzione Riservata