Dal 18 al 25 Gennaio 2025 in Costa Blanca
Pedala con Riccardo Magrini, Luca Gregorio e Wladimir Belli
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Sappiamo come lo sport, ed in particolare ogni disciplina che necessita di un mezzo meccanico, sia sempre in continua evoluzione tecnologica. L’ultima frontiera per il ciclismo è un sistema che renderà possibile per i corridori modificare a piacimento la pressione delle gomme durante la gara.
La tecnologia si chiama Scope Atmoz ed è stata sviluppata da un’azienda olandese. Questo sistema permetterà ai ciclisti di avere dei pulsanti sul manubrio, tramite i quali verrà mandato un impulso alle valvole degli pneumatici, gonfiando o sgonfiando la gomma in base all’esigenza del momento.
Una corsa in cui questo sistema può dare grossi frutti è ovviamente la ormai prossima Parigi-Roubaix. Sul pavè più duro, sui tanti tratti sconnessi che i corridori dovranno affrontare, alternati a tratti di strada asfaltata, poter gestire la pressione delle gomme potrebbe essere un grande vantaggio. Non sarà più necessario cercare all’inizio della gara una pressione che possa essere il compromesso tra aderenza, scorrevolezza e una gomma che possa affrontare le pietre con un minore rischio di incappare una foratura.
Il Team DSM ha subito colto l’occasione, comunicando che implementerà il sistema sulle loro biciclette già per la Roubaix di questa domenica. Per ora è l’unico team che si è espresso in questo senso, chissà che possa fare la differenza già al suo primo utilizzo.
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