Si conclude quest’oggi la Coppa del Mondo di ciclocross per le classi cadette. A Flamanville, in Francia, si sono concluse pochi minuti fa le tre gare conclusive della categoria Under23 uomini e le due juniores, con i tre nuovi campioni del mondo tutti battente bandiera olandese.
La gara più appassionante era quella U23, con Mees Hendriks e Pim Ronhaar rimasti gli unici in lizza per il titolo vista la contemporanea assenza di Cameron Mason. È Hendriks a sorridere accontentandosi del terzo posto odierno alle spalle del belga Emiel Vestrynge, oggi vincitore, e dell’altro olandese Ryan Kamp; mantenendo la posizione sul connazionale Ronhaar, il tesserato della Iko-Crelan può esultare al traguardo. Migliore italiano Samuele Leone, diciassettesimo.
Fra gli Junior uomini, l’olandese David Haverdings si conferma come il più forte di tutti vincendo anche il quarto ed ultimo appuntamento mondiale. Il diciottenne è stato un vero e proprio cannibale, facendo tutto da solo e tagliando il traguardo in 42’16”; secondo posto per il francese Louka Lesueur, che con questo risultato si prende anche il secondo posto in classifica iridata, mentre a completare il podio c’è il modenese Luca Paletti.
La gara Junior femminile invece è stata caratterizzata dall’assenza di Zoe Backstedt, positiva al Covid la scorsa settimana; la figlia d’arte non è riuscita a recuperare in tempo e, nonostante tre vittorie nelle prime tre gare, si è vista privata della Coppa del Mondo. L’olandese Leonie Bentveld approfitta dell’assenza della sua avversaria e si impone in quest’ultima gara battendo per tre soli secondi l’altra azzurra Valentina Corvi; podio completato dalla ceca Katerina Hladikova.
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