L’abruzzese: “Io uno stupido? Anche Di Rocco sbaglia.
“Era già tutto scritto, evidentemente devo pagare per tutti”. Danilo Di Luca commenta così la radiazione inflittagli dal Tribunale nazionale antidoping per positività all’Epo.
Sentenza che rende il 37enne abruzzese il primo ciclista italiano squalificato a vita. Il presidente della Federciclismo Di Rocco lo ha definito uno stupido.
“Anche lui avrà commesso degli errori in vita sua – risponde Di Luca all’uscita dal Tribunale – Chi mi conosce sa che quel che ho vinto l’ho vinto per le mie doti”.